Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia
Delegazione Friuli-Venezia Giulia

Sezione di Udine

Trofeo

Mar. Ca. CC Luigi Di Bernardo

Medaglia d’Oro al Valor Militare alla Memoria

REGOLAMENTO

Attività addestrativa sportiva a carattere militare
del 17-18 giugno 2023 a Cividale del Friuli (UD)

Elaborato il 01 giugno 2023

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Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia
Delegazione Friuli-Venezia Giulia

Sezione di Udine

1.    PREMESSA

La Sezione di Udine dell’UNUCI organizza annualmente una Gara di tiro con armi da fuoco dedicata al Mar. Ca. CC Luigi Di Bernardo, Medaglia d’Oro al Valor Militare alla memoria. Scopo della gara abbinata al Trofeo è seguire i dettami dello Statuto dell’UNUCI, secondo il quale compito del Sodalizio è aggiornare la preparazione professionale degli Iscritti, curandone la cultura, l'addestramento e l'attività fisica e sportiva, rendendo sempre più saldi i vincoli tra Ufficiali in congedo ed in servizio delle Forze Armate e Corpi Armati dello Stato.

La partecipazione alla competizione è riservata a Ufficiali, Sottufficiali, Militari di truppa, in servizio e in congedo, purché questi ultimi siano iscritti all’ UNUCI o ad Associazioni Nazionali d’Arma, delle Forze Armate e di Polizia o a Gruppi Sportivi Nazionali.

Il presente Regolamento con la Liberatoria e la Locandina costituiscono la documentazione di cui i partecipanti alla gara di tiro devono tenere conto con la loro piena presa conoscenza e coscienza.

2.    QUOTE DI ISCRIZIONE

Le iscrizioni vengono effettuate nei giorni e negli orari di gara, presso il Tiro a Segno

Nazionale di Cividale del Friuli (UD).

a)     La quota d’iscrizione è fissata in € 15,00 dalla Sezione UNUCI di Udine e riportata sulla locandina della gara. La sua misura deve tener conto di tutte le spese organizzative, quali il nolo del poligono e delle armi, della fornitura di munizioni, le spese pubblicitarie, per l’acquisto di premi, articoli di cancelleria, generi di conforto e quant’altro di inerente. La quota per l’eventuale unico rientro è la medesima.

b)     Verranno accettati esclusivamente pagamenti in contanti sul luogo della gara, previa compilazione del modulo in consegnato all’atto dell’iscrizione, seguito dall’ assegnazione del numero di gara e dalla consegna dello statino. Detto statino va subito consegnato allo sportello della linea di tiro affinché il tiratore possa essere inserito nella lista dei chiamati.

4. SVOLGIMENTO, CLASSIFICHE E PREMIAZIONI

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a)     Le classifiche sono rese note sugli appositi schermi prima della cerimonia di premiazione. La classifica terrà conto della somma dei punti ottenuti, con esclusione dei cinque colpi di prova.

b)     La classifica a squadre viene compilata sommando i punteggi individuali dei migliori tiratori di ogni sezione/gruppo. Sono ammessi un rientro e la partecipazione solo in una squadra per ogni persona, con eventuale reiscrizione a partire dall’orario scelto dalla Sezione.

c)      Il “Trofeo M.O.V.M. Luigi Di Bernardo” a cura della Sezione UNUCI di Udine

prevede premi consistenti in coppe, medaglie ed eventualmente altri tipo di omaggi

e/o gadget.

Saranno premiati:

Le prime tre squadre nella classifica assoluta;

I primi tre tiratori nella classifica assoluta;

Il più giovane tiratore;

La squadra più numerosa.

Il “Trofeo M.O.V.M. Luigi Di Bernardo” sarà consegnato alla squadra prima

classificata, che lo conserverà fino al mese precedente la successiva edizione.

Detto trofeo sarà messo in palio l’anno successivo sino a quando una squadra lo

vincerà per tre volte consecutive, aggiudicandoselo definitivamente.

d)     La gara si svolgerà, con qualsiasi condizione atmosferica, nel poligono scelto e indicato dalla Sezione di Udine.

e)     I partecipanti alla gara di tiro dovranno essere autonomi dal punto di vista dei mezzi di trasporto da e per il luogo di gara.

5. NORME COMPORTAMENTALI

a) L’abbigliamento dei Tiratori nel corso della gara deve essere comodo e funzionale:

per gli iscritti UNUCI, se non diversamente comunicato, scbt con identificativo UNUCI (indossato solo in ambito del poligono) e copricapo di specialità o abiti civili e copricapo di specialità;

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per i soci delle Associazioni d’Arma il rispettivo copricapo di specialità sarà gradito. Gli indumenti indossati dai tiratori dovranno presentare peculiarità che non creino alcun tipo di inconveniente durante l’attività di tiro. In ogni caso, viene richiesto a tutti i partecipanti un abbigliamento sobrio e consono all’ evento.

b)     Si annota che l’indossare l'uniforme o il copricapo di specialità comporta l’essere sottoposti agli obblighi del Regolamento di disciplina militare.

c)      Per tutta la durata della manifestazione i tiratori dovranno attenersi alle disposizioni scritte e verbali impartite dalla Sezione del Tiro a Segno Nazionale e dal Personale di linea.

d)     Con l’iscrizione alla gara di tiro, i concorrenti accettano integralmente il presente Regolamento, assumendosi anche ogni responsabilità a fronte di eventuali danni subiti o causati a terzi durante la competizione, per cause non dipendenti dal Comitato Organizzatore o dal personale del TSN; ogni concorrente dichiara altresì di essere in buona salute e senza controindicazioni di sorta per la partecipazione ad attività sportiva non agonistica.

6. SICUREZZA

a)     La gara si svolgerà utilizzando carabine per il tiro formale in cal. .22” Long Rifle fornite dal TSN, le mire sono del tipo a diottra, otturatore girevole - scorrevole, munizioni di tipo commerciale. Il totale è di n. 20 munizioni di cui le prime cinque di prova, le restanti quindici valide ai fini della classifica. La distanza è di 50 m.

b)     È severamente vietato accedere al poligono con armi e/o munizioni proprie, ancorché occultate, durante lo svolgimento della gara.

c)      Dopo le istruzioni da parte del Direttore di tiro, previo caricamento (immissione del colpo in canna) e chiusura dell’otturatore, il tiratore sarà pronto a fare fuoco; i tiratori dovranno attingere ogni bersaglio con cinque colpi, il cambio bersaglio avviene a cura dello stesso tiratore mediante comando elettrico in postazione.

d)     Qualsiasi malfunzionamento o problema in fase di fuoco dovrà essere segnalato dal tiratore tenendo una mano alzata verso l’alto.

e)     Le comunicazioni verbali, in linea di tiro, devono avvenire con toni moderati; ciò al fine di non arrecare disturbo alla concentrazione degli altri tiratori.

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f)       Nelle esercitazioni a fuoco è sempre consigliato, nonostante il piccolo calibro, l’uso degli occhiali di protezione e dei tappi-cuffie antirumore.

g)     La Direzione di tiro si riserva la facoltà di ritirare le armi consegnate a un tiratore che si riveli palesemente inadatto al maneggio delle stesse (secondo insindacabile giudizio del Direttore di tiro).

h)     Le armi vengono fatte trovare già posizionate in linea di tiro, con aggiustamento delle mire che può essere effettuato durante i primi cinque colpi di prova eventualmente con l’aiuto del personale di linea.

i)       La posizione di tiro è in piedi al bancone, con rest (supporto) anteriore fornito dal poligono. Non sono ammessi accessori personali.

j)       L’arma deve rimanere appoggiata al supporto con la volata rivolta verso i bersagli, per cui è vietato qualsiasi maneggio atto a modificare questa condizione, pena l’esclusione immediata dalla gara.

k)      Ove non già puntualmente specificato, qualunque violazione al presente Regolamento, con particolare riferimento alle indicazioni inerenti all’uso delle armi, delle munizioni e delle attrezzature, nonché a quelle inerenti alle regole di sicurezza e alla disciplina comportamentale in gara, sarà sanzionata, secondo la gravità di quanto commesso, a insindacabile giudizio della direzione del TSN (che coincide con la Direzione di tiro), comprensiva anche della squalifica dalla gara stessa.

l)       Il tiratore squalificato dovrà immediatamente interrompere il tiro lasciando arma
e attrezzatura sulla linea di tiro in sicurezza e non potrà in ogni caso proseguire nella gara.

m)    Le iscrizioni e/o i rientri potrebbero essere sospesi (ed eventualmente riaperti)

prima dell'ora indicata sul programma per questioni di tempo.

La decisione è unicamente a discrezione del Direttore di tiro.

n)     Si riporta che secondo normative dell’Unione Italiana Tiro a Segno, i minori possono sparare a fuoco dai 14 anni compiuti esclusivamente se già iscritti presso un qualsiasi Tiro a Segno Nazionale (previa esibizione della tessera).

È eventualmente cura del TSN assisterli adeguatamente in linea di tiro con il personale qualificato;

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o)     Il servizio di pronto intervento viene garantito da personale e mezzi attraverso chiamata al n. 112, Numero Unico Regionale. Il primo soccorso viene assicurato con i presidi e il personale formato appartenente al poligono di tiro.

p)     Tutti i partecipanti al trofeo/gara dovranno attenersi scrupolosamente alla normativa vigente nel periodo in materia sanitaria. L’uso di mascherine facciali è caldamente consigliato in caso di forte assembramento di persone, che comunque è da evitare.

7. RECLAMI

a)     Vista la natura addestrativa della competizione, non sono ammessi reclami formali.

b)     Eventuali segnalazioni di irregolarità e/o quant’altro di inerente saranno esami-nate dal Direttore di tiro e la vertenza sarà composta con insindacabile giudizio definitivo dello stesso.

c)      Il Comitato Organizzatore si riserva il diritto di apportare modifiche al programma, prima dell’inizio della gara di tiro, allo scopo di garantire il buon andamento dell’intera manifestazione. *************************************

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