LEGAMI

DI STORIA & STORIE

GLI INCONTRI CULTURALI DEL GIOVEDÌ

UNUCI - CIRCOLO UFFICIALI 

VIA SAN FRANCESCO, 44 - MONFALCONE


GIOVEDI' 19 GENNAIO 2023 ore 18

Verso il grande destino: alla ricerca della terra promessa

Lucio Gregoretti

L'epopea dei friulani e giuliani nel mondo, dalla Siberia, alle Ande, dalla Terra del Fuoco,

all'Australia.

 

Si cantava “Mamma mia dammi cento lire, che in America voglio andar” e si partì veramente in tanti:

dal cantiere di Monfalcone a costruire il viadotto più alto delle Ande, da Spilimbergo a sistemare mosaici nelle chiese,

dal Friuli a lavorare sulla Transiberiana, dalle Valli del Natisone a scavar carbone nelle miniere del Belgio.

E si parte ancora, cervelli in fuga. Il racconto dei corregionali nel mondo è segnato da tanta storia e tante storie cariche di sogni,

sacrifici e successi a volte sorprendenti e clamorosi.

 

Lucio Gregoretti, giornalista e ricercatore.

Direttore delle riviste Legàmi e della rivista Oltre le Frontiere, ha collaborato con il Messaggero Veneto e con il quotidiano nazionale Conquiste.

Fra i suoi volumi: Nel tempo del Signore delle Anime; D’Annunzio: da Ronchi di Monfalcone a Fiume;

Europa fra integrazione e allargamento;

Cent’anni della Grande Guerra. Presiede l’Istituto Euromediterraneo del Friuli Venezia Giulia

e l’associazione di promozione sociale Clape nel Mondo.

Presidente e docente dell’Agenzia formativa Ial e Ial Form e consigliere dell’Irfop e di informest.

 

 

GIOVEDI 26 GENNAI0 2023 ore 18

II Giallo Friulano

con gli scrittori di Morganti Editori.

Zibaldone Ietterario con i libri: Ultima fermata Misincinis, Enokiller, FricoKiller

I gialli enogastronomici sono quanto di pits.J affascinante possa scrivere un autore.

I racconti di Enokiller dimostrano come anche il miglior calice di vino bianco o rosso possa essere fatale.

 

 

FEBBRAIO 2023

GIOVEDI' 2 FEBBRAIO 2023 ore 18

Antonella Favaro

Il patrizio e Ia cortigiana

Una battaglia tra l'amore e l'onore nella Venezia rinascimentale

 

Vincitore del concorso letterario Palmastoria 2022 dedicato al romanzo storico

 

Antonella Favaro, vive a Udine dove insegna storia dell’arte, ma ha vissuto per anni in una villa del Quattrocento; la villa e i nobili proprietari che si sono succeduti nei secoli sono il denominatore comune delle sue ricerche.

Per la Gaspari ha pubblicato il saggio la vera storia dell'Otello di Shalespare (2014).

 

Il patrizio e la cortigiana

 

Copertina anteriore
Gaspari, 2021 - 353 pagine
 
Venezia, seconda metà del Cinquecento: la vita spensierata di Zuan Bernardo, giovane nobile veneziano, viene improvvisamente sconvolta a causa del matrimonio con una donna in attesa di un figlio non suo. Zuan si troverà a dover scegliere tra ciò che gli detta il cuore e quello che il suo lignaggio e la morale del tempo gli impongono in un'estenuante battaglia tra l'amore impossibile e i suoi doveri di buon patrizio. Sulla sua strada incontrerà personaggi come Palladio e Veronese, ma, soprattutto, la più famosa cortigiana veneziana di tutti i tempi: Veronica Franco. Il romanzo è ispirato a una storia vera, emersa dai ricchi archivi veneziani, trasformata in un affresco della Venezia rinascimentale. Un dipinto che tratteggia un'epoca ormai lontana ma con passioni e sentimenti senza tempo.

 

 

GIOVEDI’ 9 FEBBRAIO 2023 ore 18

Stefania Conte

La stanza di Piera

Primo Premio Letterario Nazionale generale Loris Tanzella 2022 (XVIII edizione)

II commovente romanzo storico sul terra delle foibe, ambientato fra Trieste e l'Istria

durante Ia Seconda Guerra Mondiale

La stanza di Piera

Copertina anteriore
Morganti Editori, 2020 - 286 pagine
 
"La stanza di Piera" è un romanzo storico, ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale.
L'Istria, prima e immediatamente dopo il 1943, fa da palcoscenico principale alle vite di coloro che hanno risposto alla dominazione italiana, tedesca e jugoslava con la paura, lo spaesamento, il dolore, la speranza, la gioia, la tolleranza, l'accettazione ideologica e l'odio etnico.
Dopo l'Armistizio dell'8 settembre 1943, Mirna Battistella e Libero Martini incrociano le loro vite, nel dramma del genocidio delle fòibe.
Piera Leoni è un'istriana che vive a Fianona, paese affacciato sul golfo del Quarnero.
Mantenendo una vita scandita dalle abitudini, sembra impermeabile ai fatti della Storia.
Il suo impegno principale, cucire rose di stoffa, si svolge all'interno della sua stanza.
Libero è un giovane idealista cresciuto ad Albona, che si arruola nelle file partigiane con il nome di battaglia il Sordo. Nel settembre del '43 incontra Piera e sarà fra quelli che la condurranno al castello di Pisino, sede del quartier generale dei partigiani di Tito, dove sarà processata quale nemica del popolo. La vita del partigiano sarà sconvolta dalla scelta inaudita compiuta dalla donna. Sessant'anni dopo, l'uomo scrive le sue memorie. In queste c'è anche la storia di Piera. Il romanzo si basa su fatti e personaggi reali. Postfazione di Angelo Floramo.

 

 

Stefania Conte è nata a Venezia.
Dopo gli studi universitari in psicologia, si è occupata di editoria lavorando in veste di editor, professione che svolge ancora oggi.


Ha all’attivo la scrittura di romanzi e antologie di racconti.

In ogni suo scritto – fantasy, giallo, storico o di formazione

– il tema fondante è l’uomo e l’inestinguibile spinta a costruirsi un’identità stabile.

Coltiva gli studi in antropologia culturale, storia delle religioni e filosofia.
Per Morganti editori ha pubblicato la fortunata serie di romanzi che hanno come co-protagonisti i gatti: 

La gatta che vedeva le streghe (2013), La gatta che giocava con le farfalle(2014), Il gatto che apriva i cassetti (2014), 

Le gatte che mangiavano le patatine (2016), Il gatto che leggeva Dickens(2016), Il gatto che danzava con le fate (2017) e La gatta che cacciava i fantasmi (2019).
Ha scritto due romanzi storici, L’ultimo canto del Codirosso(2015) e La stanza di Piera (2020).
Ha pubblicato numerosi racconti: 

Il patto e la piumanell’antologia La Compagnia dei benandanti (2015), Il cimitero delle anime dismesse nell’antologia 

Il cerchio delle streghe (2016), Maria delle bambole nell’antologia Le creature dell’acqua (2017), 

Domatore di farfalle e Gli occhi di Isolina per l’antologia La Natura offesa (2020).

Per la collana Cattivi golosi, che racchiude racconti gialli di ispirazione gastronomica,

ha scritto Una vita senza tempo per Fricokiller (2021) e La cucitura infernale per Enokiller.
Ha partecipato ai romanzi corali L’uomo dei sogni reali (2020) e Il mistero delle nove perle (2021).
Ora si sta dedicando a una trilogia urban-fantasy. Dopo l’uscita di Flo dei folletti (2021),

sono di prossima pubblicazione Il prigioniero delle fate (2023) e La rivolta degli alberi (2024).
Curatrice della collana Sgorloniana, dedicata alle opere edite e inedite dello scrittore Carlo Sgorlon, ora sta lavorando alla biografia romanzata di Federico Tavan.

Uscirà nel 2023 in occasione del decennale dalla scomparsa del Poeta.

Nel 2022 ha vinto il Premio Tanzella con il romanzo storico La stanza di Piera.

 

GIOVEDI' 16 FEBBRAI0 2023 ore 18

Diego Lavaroni

II covo delle ultime streghe

Una society contadina sotto assedio nella Repubblica di Venezia del Settecento

La caccia alle streghe in un villaggio del Friuli settecentesco genera lo scontro tra il luogotenente               della Serenissima e l'inquisitore del Sant'Uffizio.

Medioevo e illuminismo in una vicenda emersa dagli archivi.  

 

Diego Lavaroni, 

psicologo, psicoterapista, autore di saggi e di volumi,

si occupa di studi e ricerche in ambito psicologico e delle tradizioni popolari.

Per la Gaspari ha pubblicato Il covo delle ultime streghe (2020) e Voci popolari della Resistenza (2021)

Il covo delle ultime streghe

Copertina anteriore
Gaspari, 2020 - 318 pagine
 
La caccia alla streghe in un villaggio del Friuli settecentesco genera lo scontro tra il luogotenente della Serenissima e l'inquisitore del Sant'Uffizio per aver intrapreso una feroce persecuzione contro le streghe e gli stregoni che, secondo le testimonianze del vicario del paese, infestano la comunità e sono segretamente legati anche alla misteriosa setta dei massoni. Medioevo e illuminismo in una vicenda emersa dagli archivi.

 

 

 

 

 

 

 

 

GIOVEDI 23 FEBBRAI0 2023 ore 18 

Paolo Morganti

L'inganno dell'Alchimista

Tancredi Colonna ha una libreria esoterica a Milano e coadiuva i Carabinieri nei casi più intricati. Coinvolto in un omicidio legato alla magia nera, va a vivere in un paese di provincia.

Nelle suggestive vicende the ne seguiranno, nulla, però, sarà come sembra.

 

MARZ0 2023

 

GIOVEDI' 2 MARZ0 2023 ore 18

La Comunita Globale Friulana

Ferruccio Clavora

Una bussola per comprendere e orientarsi nei cambiamenti della societa regionale attraversati

dall'evoluzione politica, economica, demografica e dai fenomeni dell'emigrazione.

 

GIOVEDI 9 MARZ0 2023 ore 18

Appuntamento Speciale dedicato a Carlo Sgorlon

39 FIABE DEL FRIULI VENEZIA GIULIA

In SGORLONIANA, la collana dedicata a Carlo Sgorlon, I'autore seleziona 39 fiabe, recuperandole

dal ricco patrimonio etnografico e folkloric° regionale e dimostra l'universalita dei temi narrati.

 

GIOVEDI' 16 MARZO 2023 ore 18

Enovagando.

L'affascinante storia del vino e dei vigneti del Friuli Venezia Giulia

Claudio Fabbro

Agronomo, enologo, giornalista: uno dei maggiori esperti in campo vitivinicolo ci guida alla

scoperta delle viti e dei vini della regione.

La serata sarà impreziosita dalla presenza del Sindaco di Monfalcone Anna Maria Cisint che porterà il suo saluto.

GIOVEDI' 20 APRILE 2023 ore 18

Pietro Comelli

Concluderemo la prima serie d’incontri 2023 di “Storia & Storie”questo giovedì   20 aprile  p.v. alle ore 18 presso la nostra Sede di via San Francesco 44 a Monfalcone, con il gradito ritorno di Pietro COMELLI, giornalista, scrittore e autore di svariate pubblicazioni e libri a carattere nazionale e internazionale. Ci presenterà il diario di un reporter di guerra, presentazione del libro: “Almerigo Grilz. La marcia dei ribelli. Diari  1986-87. Storie di popoli dimenticati”.

La Vostra presenza è come sempre particolarmente gradita.

L’evento sarà seguito in diretta streaming da Teleantenna.

Il Direttivo UNUCI Sezione di Monfalcone



La serata LEGAMI DI STORIE & STORIE presso la Sede U.N.U.C.I. - Circolo Ufficiali di Monfalcone sarà  ripresa è trasmessa in diretta streaming su Facebook di TELEANTENNA FVG

canale 80 @TELEANTENNA il tutto in collaborazione con il Comune di Monfalcone.




EGAMI DI STORIA & STORIE

Il Patrizio e la Cortigiana. Di Antonella Favaro.


LEGAMI DI STORIA & STORIE 

La stanza di Piera con Stefania Conte


LEGAMI DI STORIA & STORIE 

La stanza di Piera con Stefania Conte



PROGETTO "IL SENTIMENTO DEL TEMPO"

Cari soci e amici, nell'ambito del progetto "Il sentimento del tempo"
l'Associazione Clape nel Mondo mette a disposizione un bus gratuito per la visita a Trieste dei Musei della Bora e della Fondazione Brovedani, per il giorno giovedì 29 giugno.
 
Partenza alle ore 9.00 da Monfalcone con rientro previsto a Monfalcone alle ore 12.30.
Con la presente, vi chiediamo di avere conferma della vostra partecipazione - a titolo totalmente gratuito con conferma a questa mail o telefonicamente al mio numero 3288289607 entro martedì 20 giugno.

Perché visitare il museo di Trieste “Casa di Osiride Brovedani”?
Per conoscere attraverso la vita di uno dei benefattori della città, el signor Fissan
la storia della Trieste del Novecento, che si intreccia con la deportazione nei campi nazisti e il successo imprenditoriale di Osiride Brovedani.

 

Quelli esposti non sono solo luoghi del passato e oggetti in vetrina, ma racchiudono in sé un concentrato di storie ed esperienze, anche tragiche, che servono a sollecitare le domande fondamentali intorno all’identità delle persone, ad aggiungere storie e riflessioni alla nostra conoscenza.

 

Dal punto di vista storico, si vuole creare un centro di studio e di didattica per mantenere viva e presente la memoria della Shoah, contribuire alla promozione dei valori dell’uguaglianza, della pace tra i popoli e di accoglienza di ogni diversità, contro ogni forma di razzismo e di discriminazione fra gli uomini.

 

Il tutto per trasmettere l’insegnamento che con la sua vita ha lasciato: la forza di credere in se stessi e nelle proprie risorse, di implementarle attraverso il coraggio e la disciplina, e di non lasciarsi piegare dalle avversità della vita, ma di utilizzare nel bene e nel male ciò che accade, sviluppando un livello di resilienza che permetta la realizzazione dei propri obiettivi. 

Raccontiamo una storia di successo nonostante la sofferenza, per comunicare la volontà di non arrendersi, di vivere a fondo la propria vita e la propria esperienza, di mettersi in gioco in prima persona e cercare di realizzare qualcosa di buono per sé e per la comunità in cui si vive e in cui si vuol lavorare.

 

Il Museo Casa di Osiride Brovedani è stato concepito come un ritorno alle origini. Inaugurato l’11 febbraio 2013, precisamente a 120 anni dalla nascita del “signor Fissan”, è stato sottoposto a un riallestimento ed ampliamento degli spazi e riaperto al pubblico il 19 settembre 2017.


LIBERA CONVERSAZIONE SU I CANTI DA OSTERIA

 

IL SENTIMENTO DEL TEMPO


Nella Sede U.N.U.C.I di Monfalcone si  rinnovai l'invito per il giorno 22 giugno 2023 con il Prof. Giuseppe Craighero

colgo l'occasione per allegarvi l'invito per sabato 24 giugno 2023 con il divulgatore Pirgiorgio Oddifreddi.

GIOVEDÌ 6 LUGLIO 2023 ALL'UNUCI DI MONFALCONE

ING. GIULIO RUSSI PARLERÀ DI QUALITÀ

 

 

Per il ciclo estivo di Storia & Storie giovedì 22 giugno 6 luglio ore 18, l’Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d'Italia sezione di Monfalcone organizza una disquisizione pubblica nella  sala conferenze Bruno Longo della sede sociale di via S. Francesco 44, il relatore sarà l’Ing. Giulio RUSSI.                                                                                                           

L’argomento quotidiano sarà “Storia della qualità fino al 2022”qualità non esclusivamente industriale ma anche qualità domestica, sanitaria, e via discorrendo che come obbiettivo deve essere un miglioramento della qualità della nostra vita.

Storia della qualità fino al 2022

 

Per le persone comuni, la Qualità viene percepita come un “bollino”, una certificazione, come assicurazioni della pubblicità.

La realtà è ben diversa. Questa presentazione con taglio semplice e comprensibile per i non addetti alla materia, spiega come il concetto di Qualità si è evoluto dall’antichità ai giorni nostri.

Storia delle abilità umane a costruire come “arte”; la sua evoluzione nel tempo con l’industria inizio ‘900, a quella digitale degli anni 2000.

I prodotti quelli detti “consumer” (es. lavatrici, frigoriferi, TV) interessano tutti e prima dell’acquisto si cercano le garanzie, le referenze.

La pubblicità, i cataloghi, sono sufficienti?

No, prima ci devono essere dei metodi, tecniche, verifiche e collaudi a carico del costruttore.

Ecco quindi che la Qualità di oggi (ma anche quella di 60 anni fa) interessa i fornitori, i costruttori, i clienti ed utenti.

Oggi la Qualità è sviluppata da specialisti che utilizzano la tecnologia, la statistica industriale, il coinvolgimento attivo degli operatori con il supporto decisionale del management( Direzione aziendale).

Oggi si sentono notizie di grossi complessi industriali che mettono in cassa integrazione gli operai, perché hanno perso la propria fetta di mercato e per criticità del medesimo.

Azioni correttive, ma preventive, sono i “piani qualità” con obiettivi aziendali per minimizzare i Rischi di

recessione.

Argomenti Trattati: Controllo Qualità inizio novecento; comportamento fiscale con controlli visivi e strumentali; collaudi finali anche con computer; Utilizzo della statistica industriale; sapere pianificare ed

implementare i PIANI Qualità con il ciclo PDCA (Plan-Check-Act, cioè Pianifica-controllo-attuata il risultato);

I guru della Qualità: Juran, Deming, Feigenbaum, Ishikawa; Qualità totale;

team building, Problemsolving, tools (o strumenti) della qualità;

Norme ISO 9000;

Lean Quality; Qualità di eccellenza (senza difetti) del “Sei Sigma” e metodo DMAIC (Define-Measure-Analyze-Improvement-Control)

Il relatore spiegherà come e perché la Qualità dovrebbe entrare in tutte le funzioni aziendali, con l’obiettivo di permettere alle aziende stesse di mantenere e migliorare la propria posizione di mercato.

 

Relatore: Giulio Russi nato a Monfalcone, ingegnere elettronico e ingegnere Gestionale (laure magistrale), con esperienze ventennale In società a tecnologia avanzata (Sit-Siemens ITALTEL, Zanussi-Electrolux,

Meteor CAE spa ora Leonardo, Sole Spa ora Nidec a Pordenone).


AUGURI IN SEDE U.N.U.C.I. DI MONFALCONE

CON IL SINDACO DOTT. ANNA MARIA CISINT

 

E IL GEN. GHENO

Vi ricordiamo il giorno 22 dicembre 2023 alle ore 17,30,

presso la nostra Sede U.N.U.C.I. Unione Nazionale Ufficiali in Congedo di Monfalcone in via San Francesco 44,

per i tradizionali auguri di fine anno con la gradita presenza del Sindaco, Dott.sa Anna Maria Cisint e del Gen. Gheno.