LA ROCCA DI MONFALCONE





La Rocca, costruzione fortificata di origine medioevale che si erge sulle alture dirimpetto

Monfalcone, è a tutt’oggi considerata il simbolo della città.
Fu innalzata dai Patriarchi di Aquileia nel Medioevo sulle rovine di strutture tardo-antiche.

Nel 1409 passò ai Conti di Gorizia e nel 1420 a Venezia, a cui rimase fino al 1797.

Durante la dominazione veneta venne nuovamente rinforzata ed eletta caposaldo della

linea difensiva del confine orientale (soprattutto all'epoca delle incursioni turche).

Sono tangibile ricordo dell’epoca veneta il leone di S. Marco in pietra,

inserito nel muro del torrione sull'architrave della porta d'accesso al piano superiore

ed un'iscrizione del 1525, in cui vengono nominati il Luogotenente della

Patria del Friuli Agostino de Mula e il Podestà di Monfalcone Giovanni Diedo.

Il leone visibile oggi, sostituisce l'originale, andato perso nel tempo:

è stato scolpito nel 1957 nel laboratorio veneziano di Romeo dell'Era

e donato alla Città di Monfalcone dal Comune di Venezia.

In parte distrutta dalla guerra, la Rocca venne restaurata per cura della

Soprintendenza tra il 1950 ed il 1955.

Dal 30 marzo 1970 è sede del Museo Speleo-Paleontologico,

nel quale trovano esposizione oltre diecimila reperti di carattere storico-scientifico.

 

Museo paleontologico Cittadina della Rocca

Il Museo Paleontologico Cittadino è costituito dalle collezioni geologico-paleontologiche,
dall’esposizione temporanea, dalla biblioteca speleologico-geopaleontologica,
dai laboratori di via Valentinis n° 134 e dall’esposizione paleontologica permanente presso
la Rocca di Monfalcone.
Il Museo pubblica il notiziario Natura Nascosta e svolge attività di ricerca paleontologica
e geologica a
livello nazionale e internazionale, in collaborazione con altri Musei e Università italiane
ed estere.
Di particolare rilevanza è la linea di ricerca riguardante i dinosauri della regione
altoadriatica
(Italia, Slovenia e Croazia) e la geologia del Carso.
Presso l’edificio di via Valentinis sono esposti i pesci fossili rinvenuti durante campagne
di scavo paleontologico effettuate presso Polazzo (Fogliano-Redipuglia-Go).
I reperti risalgono a circa 85 milioni di anni fa quando il Carso era coperto da un basso
mare tropicale.

L’esposizione permanente del Museo è invece collocata presso la Rocca di Monfalcone,

dove si possono vedere fossili dei periodi Mesozoico e Cenozoico e forme di

vita acquatica sul Carso del Cretaceo. 

 

La struttura

Da una visione esterna, si distingue il mastio a pianta quadrata con lati di 10 metri

di lunghezza.

Il mastio è circondato da una struttura muraria difensiva di forma circolare formata

da tre parti distinte:

due paramenti concentrici in blocchi di pietra carsica e riempimento centrale,

vanta uno spessore che s’avvicina ai tre metri e mezzo, a propria volta delimitata

dai resti di un castelliere preromano.

Tra il mastio e la cinta si trovavano un ballatoio coperto e i locali destinati alla guarnigione,

mentre nel cortile furono scavati in epoche diverse due pozzi-cisterna,

uno dei quali attingeva ad un serbatoio d’acqua piovana.

Il torrione presenta una divisione in tre livelli che ospitano locali angusti al fine di garantire

una difesa totale, anche nel caso di esigue milizie.

La muratura interna è di pietra calcarea, a secco.

Gli elementi in calcestruzzo, corrispondenti al perimetro esterno delle mura,

furono realizzati durante la Prima Guerra a rinforzo delle postazioni lì collocato.

Attorno corrono i sentieri delle trincee.

Dall’alto la vista si estende sulla città, il mare e la pianura, di lato lo sguardo è protetto

dai rilievi carsici.

Ci si può non accorgere di star dominando l’orizzonte?

Questa appunto la funzione della Rocca di Monfalcone.

 

 

Per raggiungere la Rocca

Dalla piazza centrale di Monfalcone si svolta a destra lungo una strada che termina ai

margini dell’ambiente carsico.

La via si inerpica rapidamente fino alla cima della collina,

posizione in cui si scorgono le mura e tra le pietre, in alto, il leone di S. Marco

con il libro del Vangelo aperto, in segno di pace.

INFORMAZIONI

Comune: Monfalcone
Indirizzo: Via Valentinis, 134
CAP: 34074
Provincia: GO
Regione: Friuli-Venezia Giulia
Telefono: 048140014
Fax: 048140014
Email: info@museomonfalcone.it
Sito web: http://www.museomonfalcone.it