16° REGGIMENTO BERSAGLIERI

(Battaglioni LVII, LVIII e LXIII)



16° BERSAGLIERI - 65° BATTAGLIONE  - 3° REPARTO ZAPPATORI

Iscrizione che ricorda il 3° Reparto Zappatori del XLV Battaglione / 16° Reggimento Bersaglieri che, nel 1916 - 1917, presidiò il tratto di fronte compreso tra Creta Rossa e La Valute. La presente iscrizione si trova su dei resti murari che sono la vestigia dell'ingresso di un camminamento il quale conduceva ai non lontani trinceramenti della prima linea di resistenza, situata sul filo della dorsale Cul di Creta - La Valute.

Il 16° Reggimento Bersaglieri assunse tale denominazione il 5 gennaio 1916.

Da quella data sino alla ritirata di Caporetto (in questa zona, il ripiegamento iniziò, su ordine superiore, il 26 ottobre 1917), i suoi Battaglioni presidiarono ininterrottamente e rispettivamente la Creta Rossa, Punta Cul di Creta e alcune posizioni in zona Pal Piccolo - Passo Cavallo.



I MOTTI DEI REGGIMENTI

 

16º Reggimento: "Prisca in virtute nutrior et in spe" (Mi nutro dell'antica virtù e della speranza)


STORIA DEL REGGIMENTO


 

Il LXIII battaglione tiene la numerazione di XXXV fino al 5 gennaio 1916.

 

ANNO 1915.

     L'8 aprile, in Palermo, il deposito del 10° bersaglieri costituisce un 10° reggimento bersaglieri bis (1) coi battaglioni di milizia mobile LVII e LVIII già formati in precedenza.

Tali battaglioni assumono il numero di XVI e XXXIV e coi loro elementi se ne forma un terzo, il XXXV.

Questo nuovo reggimento, inviato in zona di radunata, giunge il 14 maggio a Spilimbergo ed è spostato il 17 a Blessano, il 19 a Udine, il 21 a Premariacco ed il 25 a Ipplis.

Il 2 giugno è inviato a nord di Caporetto, a disposizione del IV corpo d'armata ed il 3 disloca un battaglione (XVI) in avamposti all'altezza di Kamno, uno (XXXIV) al passo di Zagradan ed il terzo (XXXV) a Luico, occupando l'altura immediatamente ad est del M. Kuk.
     Il 1° luglio il reggimento ha ordine dall'8a divisione di difendere, con due battaglioni, il fondo della valle Isonzo e le pendici del M. Kuk da eventuali incursioni nemiche, mentre altri riparti attendono all'attacco metodico della fronte Sleme - Mrzli.
     Il giorno 11, rilevato dal 5° bersaglieri, si concentra a Svina (Caporetto) e l'indomani prosegue per Cividale. Di lì, il 13, parte in ferrovia per Tolmezzo dislocando il XVI a Ravascletto, il XXXIV a Ligosullo e il XXXV a Cercivento.
     E' alla dipendenza del settore But - Degano.
     Il 25 mentre la 1a compagnia del XVI si reca sul Freikofel, respingendo due attacchi nemici sferrati nei giorni 26 e 27, il XXXIV si schiera sulla linea M. Faas - Paluta - Lavareit.
     Il 30 luglio, la 1a compagnia combatte ancora al Freikofel, mentre la 5a opera sul Pal Piccolo;

il 31 la 2a compagnia occupa la punta Medatte e le antistanti posizioni fra M. Scarnitz e M. Cuestalta.
     Il 10 agosto i battaglioni XXXIV e XXXV sono inviati a Stavoli Roner da dove il primo invia una compagnia al Pal Grande ed una fra val di Collina e Cresta Verde ed il secondo si schiera sul Pal Piccolo.

Il 18, l'8a compagnia ne rileva una di alpini a presidio di M. Lodin.
     Il 14 settembre, il XVI è inviato nel settore di M. Paularo, mentre la 4a compagnia è schierata al Pal Grande,         la 7a al Pal Piccolo e la 9a al Freikofel.

Il nemico attacca in detto giorno su tutta la fronte del reggimento ed obbliga l'8a compagnia a cedere M. Lodin ed a ritirarsi su M. Paularo. Le altre compagnie subiscono notevoli perdite.
     Fino al termine dell'anno il reggimento ha i suoi riparti impiegati fra turni di trincea e di riposo sulle posizioni di M. Pal Piccolo e di M. Pal Grande e qualcuno di essi compie ardite azioni sulla propria fronte.

(1) Il 10° reggimento bersaglieri si trovava a Valona dal dicembre 1914.

ANNO 1916.

     Il reggimento è sempre nella zona Carnia (26a divisione), nel settore alto Chiarzò, fra Casera Culet - Creta Rossa e Cul di Cretta.
     Il 5 gennaio assume la numerazione di 16° ed i battaglioni quella rispettiva di LVII, LVIII e LXIII.

Nei giorni 26 e 27 marzo, il LXIII combatte valorosamente al trincerone di M. Pal Piccolo, ove il nemico, con attacco di sorpresa, era riuscito a sopraffare la 272a compagnia alpini.

La posizione è in parte ripresa ed il battaglione perde 220 gregari e 11 ufficiali, fra i quali il comandante caduto gloriosamente sul campo.

Al LXIII viene poi conferita la medaglia di bronzo al valor militare.

Contemporaneamente l'8a compagnia, di nuova costituzione, giunta in zona di guerra soltanto il 20 marzo, è inviata al passo del Cavallo, ove riconquista una posizione presa dal nemico e vi perde 31 bersaglieri.
     Per tutto l'anno, il reggimento permane nelle consuete posizioni alternando periodi di linea a turni di riposo e compiendo importanti lavori di sistemazione difensiva.

 

ANNO 1917.

 

     Anche quest'anno il reggimento è nel settore But - Degano, ove esplica la consueta sua attività fino all'offensiva austro - tedesca dell'ottobre.

Inizia allora, la notte sul 26, il ripiegamento sulla linea Paularo - Paluzza.
     Il 2 novembre è ad Ampezzo. Dopo una permanenza nei pressi di Parma, il 26 dicembre il reggimento si trasferisce nella zona Vigatto - Corcagnano - Alberi, passando alla dipendenza della 34a divisione.

 

ANNO 1918.

 

     Il 1° febbraio, il 16° bersaglieri passa a far parte della avanguardia della 5a armata durante il trasferimento di essa alla zona del Garda e dopo vari spostamenti, l'11 febbraio sosta nella zona fra Rovoltella, Sermione e Lugana (XII corpo d'armata).
     Il 17 febbraio è nuovamente assegnato alla 26a divisione dislocandosi ad ovest di Peschiera, fra S. Benedetto e Rovizza. Il 7 marzo il reggimento è disciolto ed i battaglioni sono destinati a far parte di altre unità.

 

RICOMPENSE.

MEDAGLIA DI BRONZO.

     “Il LXIII battaglione per un anno intero diede su un'aspra posizione continue prove di ardimento, di abnegazione e di tenacia.

Si distinse più specialmente nel combattimento del 26 - 27 marzo 1916, riconquistando con impetuoso valore un formidabile trincerone.

(Pal Piccolo, 10 agosto 1915 - 10 agosto 1916)".

 (Boll. Uff. anno 1920, disp. 47).

UFFICIALI MORTI IN COMBATTIMENTO, IN SEGUITO A FERITE O IN PRIGIONIA.
Grado Cognome e Nome Luogo di nascita Luogo e data di morte
1 Ten. Col. Arcodaci Paolino Barcellona M. Pal Piccolo 27-03-1916
2 Maggiore De Donato Mauro Taranto Idersko 11-07-1915
3 Capitano Caffarini Elia Ascoli Piceno M. Pal Piccolo 11-11-1915
4 Tenente Sarti Brenno Ancona M. Lodin 14-09-1915
5 S. Ten.  Bersotti Adolfo Montecchio M. Pal Piccolo 12-11-1915
6 Id. Cataluddi Ottavio S. Nicandro Garganico M. Pal Piccolo 08-04-1916
7 Id. Di Pasquale Salvatore Palermo M. Jof 03-11-1917
8 Id. Pierotti Ferdinando Roma M. Pal Piccolo 26-05-1916
9 Id. Pressacco Amleto Forlì M. Pal Piccolo 27-03-1916
10 Id. Serafini Antonio Padova M. Pal Piccolo 26-03-1916
11 Id. Vitali Michiele Parma M. Pal Piccolo 27-03-1916
12 Aspirante *Bellanca Vincenzo Palermo Osp. Parma 24-11-1918

  MILITARI DECORATI CON MEDAGLIA D’ORO AL VALOR MILITARE.

     Sottotenente VITALI MICHIELE, da Parma:

     “Contrattaccava col suo plotone il nemico, che era riuscito ad occupare una nostra trincea. Ferito e respinto, si appostava a breve distanza dall'avversario, e, con tiri di fucileria, lo molestava nei lavori di rafforzamento.

Il giorno successivo, prendeva d'assalto la posizione nemica, dandovi la scalata mediante una scala a piuoli. Rimasto con pochi bersaglieri, si affermava sulla posizione stessa, finchè, giunti nuovi rinforzi, benchè ferito più volte, si slanciava all'assalto decisivo, cadendo colpito al campo: fulgido esempio di valore e tenacia. - Monte Pal Piccolo, 26 - 27 marzo 1916".

(Boll. Uff., anno 1916, disp. 95)

 

     Sergente SCIRE SEBASTIANO, da Girgenti:     "Meraviglioso soldato, rifulse per altissime virtù militari durante le tragiche vicende del ripiegamento.

Impiegato in aspro combattimento corpo a corpo, contro forze soverchianti, si prodigò con slancio esemplare, infondendo fede e valore ai propri dipendenti con l'energia dei suoi atti e l'ascendente morale del suo impareggiabile coraggio, primo ovunque occorressero reazioni violente per rintuzzare gli attacchi nemici.

Caduto per gravissima ferita alla carotide, faceva sforzi supremi per continuare nella lotta ed incitando i dipendeti gridando: "Bersaglieri avanti, viva l'Italia".

E nella impressione di una fine vicina gridava: "Signor capitano muoio, ma sono contento". - Monte Jof (Carnia), 4 novembre 1917".

(Boll. Uff., anno 1924, disp. 56)

MILITARI DECORATI CON MEDAGLIA D’ARGENTO E DI BRONZO AL VALOR MILITARE.

MEDAGLIA D’ARGENTO.

Ufficiali, n. 28 - Truppa, n. 30.

MEDAGLIA DI BRONZO.

Ufficiali e militari di truppa, n. 116.

COMANDANTI DEL REGGIMENTO.

Colonnello FRANCO Ugo, dal 2 maggio 1915 al 10 febbraio 1916, (ferito).
Colonnello FRANCO Ugo, dal 28 marzo al 30 maggio 1916.
Colonnello ROCCA Carlo, dal 3 giugno 1916 al 21 agosto 1917. 
Ten. Colonnello RONCA Alessandro, dal 27 agosto all'ottobre 1917.

 

UFFICIALI SUPERIORI E CAPITANI COMANDANTI DI BATTAGLIONE.

LVII° Battaglione

Grado Casato e Nome Data di assunzione Data di Cessazione Annotazioni
Maggiore De Donato Mauro 24/05/15 11/07/15  Cad. sul campo.
Capitano Reggiani Aldo 12/07/15 06/03/16  
Id. Dezzani Edoardo 07/03/16 07/03/18  

LVIII° Battaglione

Ten. Col. Siringo Gaetano 24/05/15 01/02/16  
Maggiore Sibilla Girolamo 03/02/16 21/06/17  
Id. Paisio Cesare 15/07/17 16/08/18  

LXIII° Battaglione

Ten. Col. Arcodaci Paolino 24/05/15 27/03/16 Cad. sul campo. 
Maggiore Romanelli Attilio 28/03/16 03/04/16  
Ten. Col. Ghibaudi Gerolamo 04/04/16 08/05/17  
Maggiore Arnò Paolo 05/06/17 07/03/18  

SERVIZI PRESTATI IN LINEA ED IN ZONA DI RIPOSO.

Permanenza in linea

Permanenza in zona di riposo, lavori, trasferimenti, ecc.

 Anno 1915

Dal 4 giugno all'11 luglio (Kamno - M. Kuk - Passo di Zagradan).



 Anno 1916

 

Dal 1° gennaio al 31 dicembre (M. Pal Grande - M. Pal Piccolo - Colletta Pal Piccolo - Cul di Cretta - Creta Rossa alta e bassa - Casera Zermula - Forcella Pizzul - Passo di M. Croce - Piano d'Arta - Passo del Cavallo - Casera Culet - Colletta Freikofel - Dimonut - M. Salinchiet - Casera Lodinut - Stua di Ramaz - Sella di Nevea - Seebach - Krimm Bach - Kanzel - Rio dell'Orso).

 

 Anno 1917

 

Dal 1° gennaio all'11 novembre (Creta Rossa - Cul di Cretta - Casera Pizzul - Casera Zermula - Forca di Lanza - M. Salinchiet - Regione Culet - Dimonut - Dosso Culet - Gola Ramaz - Lodinut. Ripiegamento: Casera Foran - M. Neddis - M. Paularo - Salino - M. Tersadia - Paluzza - Cadarchis - Tolmezzo - Ponte sul Degano - Villa Santina - Enemonzo - Socchieve - M. Corona - Torrente Lumiei - Maleon - M. Jof - Forcella Rest - M. Pura - Redona - Bivio d'Agnul - Passo della Mauria - Ponte di Novarons - Forcella Clautana - Lorenzago - Longarone - S. Giustina - Pressi di Arten - Pressi di Cismon).

 

 Anno 1918

 

 Anno 1915

 Dal 24 maggio al 3 giugno (Ipplis - Vernasso - Caporetto).

Dal 12 al 24 luglio (Sviva - Cividale - Tolmezzo - Ravascletto  Ligosullo - Cercivento).
 

 

 Anno 1916

 

 

 





 Anno 1917

 

Dal 12 novembre al 31 dicembre (Pressi di Nove - Contrada Tezze di Lupia - Fontanaviva - Padova - Monselice - Lendinara - Borgoforte - Viadana - Castelnuovo - Frazione sacchetta - Scorzarolo - Bellaguardia - Brescello - Basilica Nova [Casa Lucchetti] - Zona di Vigatto - Corcagnano - Alberi - Mamiano).






 Anno 1918


Dal 1° gennaio al 7 marzo (Zona di Vigattp - Corcagnano - Alberi - Mamiano - Zona fra Rivoltella - Sermione - Lugana - Ovest di Peschiera fra S. Benedetto e Rovizza).

 

  RIEPILOGO
Linea Riposo
Mesi Giorni Mesi Giorni
Anno 1915

6

15

 24

Id.1916

12

/

/

/

Id. 1917

10

12

1

18

Id. 1918

/

/

2

7

TOTALI Mesi 28 e giorni 27 Mesi 4 e giorni 19
RIEPILOGO DELLE PERDITE.
LOCALITA' E DATA  REGGIMENTO
Ufficiali Truppa
Morti Feriti Dispersi Morti Feriti Dispersi
ANNO 1915
Osteria di Kamno - Freikofel - M. Pal Piccolo - M. Pal Grande - M. Lodin - M. Cuestalda - Cima Medatte - Cresta Verde (4 giugno - 31 dicembre)

4

7

2

87

334

62

Totale anno 1915 4 7 2 87 334 62
 
ANNO 1916
Cima Cuestalda - M. Pal Grande - Trincerone del M. Pal Piccolo - Passo del Cavallo - Rio di Lanza - Seebach - Krummbach - Kanzel - M. Croce - Pecol di Chiaule (1° gennaio - 31 dicembre)

6

10

/

113

324

15

Totale anno 1916 6 10 / 113 324 15
 
ANNO 1917
Zona Carnia (1° gennaio - 11 novembre)

/

1

/

12

55

/

Ripiegamento: M. Jof - Forni di Sotto - M. Corno - Galleria Passo della Morto - Villa Santina - Tramonti - Redona - Forcella Rest - Ponte di Novarons - Passo della Mauria - Forcella Clautana - Lorenzago - Longarone (27 ottobre - 11 novembre)

1

5

29

24

33

861

Totale anno 1917 1 6 29 36 88 861
 
RIEPILOGO GENERALE
Anno 1915

4

7

2

87

334

62

Id.1916

6

10

/

113

324

15

Id.1917

1

6

29

36

88

861

TOTALE GENERALE 11 23 31 236 746 938