DIVISIONE SPECIALE BERSAGLIERI


 

     Costituita il 20 maggio 1915 (il comando il 30 marzo in Cividale) coi reggimenti bersaglieri 6°, 9°, 11° e 12° e col gruppo "Mondovì" (batterie 10a, 11a e 12a di E. P. e 54a di M. M.), del 1° reggimento artiglieria da montagna. Fa parte del IV corpo d'armata ed ha inizialmente il nome di divisione speciale B.

Il 21 agosto passano alla sua temporanea dipendenza il 6° reggimento fanteria ed i battaglioni alpini Val Ellero, Pieve di Teco e Bassano.

L'11 febbraio 1916 i quattro reggimenti bersaglieri sono riuniti in due brigate:

la I col 6° e 12°, la II col 9° ed 11°.

Il 5 marzo successivo la divisione assume il numero di 36a e le sono assegnate, in sostituzione di quelle bersaglieri, le brigate di fanteria Piemonte e Aosta; il 20 dello stesso mese diventa, sempre colle stesse brigate di fanteria, 24a divisione (1).

(1) Per la storia della divisione speciale bersaglieri vedere quella delle brigate e dei reggimenti bersaglieri che ne fecero parte.
COMANDANTI DELLA DIVISIONE SPECIALE.

 

Ten. gen. RASPI Alessandro, dal 24 maggio al 23 agosto 1915.
Ten. gen. TASSONI Giulio, dal 24 agosto al 23 settembre 1915.
Magg. gen. GIARDINA Antonio, dal  24 settembre al 20 marzo 1916.