Centro industriale di rilievo nazionale, Vigevano è nota per essere stata a lungo uno dei principali centri di
produzione di scarpe nel mondo.
Nel 1866 vi sorse il primo calzaturificio a modello industriale, aprendo una stagione che nel secolo
successivo avrebbe portato il capoluogo lomellino a produrre decine di milioni di scarpe esportate in tutto il mondo, guadagnandosi l'appellativo di "capitale della scarpa".
La città di Vigevano ospiterà nel mese di settembre il raduno regionale dei
Bersaglieri. L’iniziativa è stata annunciata questa mattina, giovedì, nella sala giunta del Comune.
Gli appuntamenti – le due giornate principali saranno quelle di sabato 14 e
di domenica 15
settembre – comprendono una mostra di divise storiche e cimeli dei Bersaglieri,
esposizione che sarà curata dal Museo
storico militare Rossini di
Novara.
Nel video di Jose Lattari,
l’intervento di Pierluigi Ugazio, presidente della Sezione Vigevano dell’Associazione nazionale bersaglieri.
Verrà allestita anche una mostra con le divise storiche e i cimeli
PROGRAMMA DELLE MANIFESTAZIONI
L’attivissima sezione locale, dopo un grande lavoro, ha organizzato a Vigevano è il raduno REGIONALE BERSAGLIERI 2024.
I preparativi per il raduno sono già in corso, tricolori e locandine del prossimo raduno bersaglieresco sono già presenti nei punti di incontro; si prevede un
grande afflusso di molti bersaglieri da tutto il Nord Italia, sarà un appuntamento importante e la bellissima piazza Ducale farà certamente bella mostra di sé ai numerosi bersaglieri
che giungeranno .
Per il week end un programma articolato a partire dal sabato con la presenza di una fanfara nel pomeriggio ed il concerto la sera. Per la domenica mattina è
previsto il raduno con presenza di 4 Fanfare e bersaglieri e simpatizzanti.
PROGRAMMA
SABATO 14
SETTEMBRE 2024 Ore 16.00 – Ritrovo in Piazza Calzolaio d’Italia. Deposizione corone ai Monumenti delle Associazioni d’Arma e al Monumento ai Caduti. Renderà gli onori
la Fanfara Cav. Gr. Cr. Ambrogio
Locatelli di Abbiategrasso
Ore 17.00 – Presso il municipio consegna al Sig. Sindaco del medagliere A.N.B.
Ore 18.30 – S. Messa in Duomo
Ore 21.00 – Piazza Ducale concerto cremisi eseguito dalla Fanfara Arturo Scattini di Bergamo. In caso di
pioggia si terrà al Teatro Cagnoni
DOMENICA
15 SETTEMBRE 2024 Ore 8.00 – Ammassamento Piazza del Mercato
Ore 8.30 – Ricevimento autorità presso il Municipio in Piazza Calzolaio d’Italia (ex Palazzo Esposizioni)
Ore 9.00 – Esposizione mezzi militari presso il Cortile del Castello Visconteo Sforzesco a cura del CLUB VEICOLI MILITARI STORICI di Oltrona San Mamete
Ore 9.30 – Presso Piazza del Mercato alzabandiera con onori, formazione schieramento, rassegna e allocuzioni autorità civili e militari
Ore 10.30 – Inizio sfilamento corteo per le vie di Vigevano, arrivo in Piazza Ducale con “passo di corsa” Parteciperanno le Fanfare Nino Tramonti-Mario Crosta di Lonate
Pozzolo, Guglielmo Colombo di
Lecco, Nino Ga- ravaglia di
Magenta
Ore 12.30 – Deflusso radunisti in C.so Vittorio Emanuele ll
Come arrivare
Vigevano si trova in una posizione strategica, quasi equidistante da Milano (35 km), Novara (27 km) e Pavia (37 km).
Da Milano in auto:
si percorre la Tangenziale Ovest e si imbocca la SP ex SS 494 in direzione Abbiategrasso; oppure si prende l’Autostrada Milano - Genova, uscita Gropello Cairoli.
Da Milano in treno: si raggiunge da Milano P.ta Genova (MM2) o Milano San Cristoforo (MM2) direzione Mortara - Alessandria
Garibaldi FS è una stazione delle linee M2 ed M5 della metropolitana di Milano.
Porta Genova M2 Linea Verde
Treni da stazione Garibadi FS Milano a Stazione Milano Porta Genova direzione per Trains to P.ZA ABBIATEGRASSO/ASSAGO
Forum
Dall'aeroporto Milano Linate in macchina:
seguire la direzione Bologna/Tangenziale Ovest - Uscire a Vigevano-Lorenteggio, direzione per Vigevano.
Dall'aeroporto Milano Malpensa:
in macchina: prendere la superstrada SS 336 direzione Magenta; seguire poi le Garibaldi
FSStazione
di Milano Porta Garibaldi, Lombardia, Italia
in direzioni cascina gobbaTrain
linea VERDE2
GioiaMilano
Cambio
/ Transfer GIOIA MILANO
in direzioni ASSAGO MILAFIORI FORUMTrain
linea VERDE2
FERMATE N° 6
GARIBALDI
FS
MOSCOVA
LANZA
CADORNA
FN M2
S.AMBROGIO
S.AGOSTINO
P.Ta Genova F.S.Porta
Genova FS (metropolitana di Milano), Italia
indicazioni per Abbiategrasso e Vigevano.
Attraversare Robecco sul Naviglio e poi Abbiategrasso e proseguire per Vigevano.
Dagli aeroporti milanesi al centro di Milano:
Gli aeroporti milanesi sono collegati (con treno o con navetta) al centro di Milano. Da lì è possibile prendere la Metropolitana M2 per la Stazione ferroviaria di Porta Genova.
BUS (COLLEGAMENTO DA E PER PAVIA)
Diversi bus giornalieri collegano Vigevano al capoluogo Pavia
Il costo del servizio è di 5 euro orari senza limiti di chilometraggio per le auto elettriche e 2,40 euro orari più 0,48 euro a km per quella a basso impatto. I
nuovi iscritti hanno diritto a un primo noleggio gratuito (fino a due ore).
Per prendere un taxi dalla stazione di Vigevano, puoi contattare il servizio taxi locale.
Un'opzione è Marina
Service, che offre noleggio con conducente e servizio taxi.
Puoi trovarli in Piazza
Guglielmo Marconi, 10, Mortara e contattarli al numero 339 136 6383
ITINERARI NEL PARCO DEL TICINO
Vigevano è nel territorio del Parco del Ticino, riserva fluviale che fa parte delle
aree naturali M.A.B. - Man and Biosphere riconosciute dall’UNESCO tra le più importanti riserve naturali del mondo. I boschi compresi nel territorio vigevanese
sono tra i più importanti per biodiversità.
Il fiume Ticino è percorribile con barche e canoe: inoltre, i sentieri che penetrano nel parco
congiungono Vigevano con Pavia attraverso un percorso naturalistico di assoluto pregio.
Una guida alla scoperta di Vigevano: Piazza Ducale,
Castello Visconteo - Sforzesco, la Cattedrale e i musei
Vigevano è una bellissima città d’arte, anche se molti italiani probabilmente lo ignorano. Siamo in provincia di Pavia a circa 40
km e 1 ora di auto dal capoluogo.
Non a caso Vigevano è meta soprattutto di turisti dalle due città lombarde che vanno alla ricerca di arte,
cultura e una cittadina a misura d’uomo.
Con questa guida vogliamo far scoprire Vigevano anche che vive più lontano e e vuole inserirla in un giro
turistico in Lombardia.
Le cose da vedere a Vigevano si concentrano tutte intorno a Piazza Ducale, una delle più belle del
mondo. Qui affacciano il Palazzo Ducale, il Castello Visconteo – Sforzesco, la Torre del Bramante e la Cattedrale di Sant’Ambrogio.
Nel palazzo – castello ci sono alcuni interessanti musei, come quello dedicato
a Leonardo, quello delle Calzature e l’Archeologico della Lomellina.
Anche la Cattedrale ha il suo Museo del Tesoro, ideale completamento della visita al Duomo.
Vigevano si gira tutta a piedi, ha una grande tradizione di ospitalità e si mangia
benissimo.
Quindi è ideale per un fine settimana di arte e tranquillità.
In questa pagina vi consigliamo cosa vedere a Vigevano con tutte le informazioni pratiche per
visitare musei, chiese e palazzi.
PIAZZA DUCALE A VIGEVANO
Non solo una piazza, potremmo definirla il salotto di Vigevano. Fu Ludovico il Moro a volere Piazza
Ducale alla fine del Quattrocento per dare un accesso scenografico al suo Castello.
Non c’è aggettivo migliore per descriverla se non “scenografica” con i suoi portici, la Torre del Bramante e
la facciata della Cattedrale di Sant’Ambrogio.
Dopotutto Piazza Ducale è una delle opere urbanistiche più belle e interessanti del nostro
Rinascimento.
Nel ‘400 l’aspetto non era esattamente questo: la piazza come la vediamo oggi fu progettata verso la fine del
Seicento dal vescovo-architetto spagnolo Caramuel Lobkowitz che trovò il modo di renderla più simmetrica stilisticamente chiudendo il quarto lato con una nuova facciata della cattedrale (una
facciata concava!) che andò a sostituire quella originale.
Passeggiate al coperto sotto i portici e soffermatevi ad osservare i medaglioni sulle colonne
dove sono ritratti personaggi storici e proverbi.
Lo sguardo cadrà sulle decorazioni d’ispirazione classica:
affreschi, bifore e fregi attribuiti al Bramante, sono stati restaurati da pittori vigevanesi nel
corso del Novecento.
Poi spostatevi al centro della piazza, sulla pavimentazione realizzata con ciottoli del fiume Ticino.
Non c’è prospettiva che non valga la vostra attenzione.
La bellezza di Piazza Ducale è che pur essendo frequentata, non è ancora diventata troppo “turistica”.
Bisognerebbe almeno una volta sedersi in uno dei locali sotto i portici con i loro dehors, fare
colazione o ordinare un aperitivo.
Proprio come faceva il maestro d’orchestra Toscanini il quale amava accomodarsi in questa piazza che lui
stesso definì una “sinfonia musicale”.
Da Piazza Ducale si diramano le vie del centro storico e si può partire alla scoperta delle principali
attrazioni di Vigevano.
Da non perdere un giro tra le botteghe dei portici dove un tempo si trovavano gli artigiani
della lana e della seta.
Il Castello Visconteo-Sforzesco fu costruito dai Visconti e continuato dagli Sforza. Oltre ad
essere un avamposto militare, fu pensato come Palazzo Ducale per gli svaghi della corte – oggi diremmo un “palazzo di charme“.
Personaggi come Bramante (e forse lo stesso Leonardo Da Vinci), ne supervisionarono i lavori: il risultato
artistico non poteva non essere garantito.
Sapevate che il Castello di Vigevano è uno dei più grandi d’Europa?
Si dice che tra maniero interno e cortile esterno, possa contenere sei volte il Duomo di Milano.
Ad alcune aree si accede gratuitamente mentre in altre è necessario acquistare il biglietto per la visita
guidata. Dell’antico Palazzo Ducale – il Maschio del Castello – si può visitare la Sala dell’Affresco con l’opera raffigurante scene di caccia che era il principale svago
degli Sforza, per poi procedere nelle ex prigioni.
Questa zona non si può vedere in autonomia ma solo con una guida.
Fanno parte del complesso le tre Scuderie e la Falconeria da dove venivano fatti volare i falchi
che accompagnavano gli Sforza nelle battute di caccia nel bosco; anche qui troverete resti di antichi affreschi.
Si passa ad una delle zone più interessanti, la Loggia delle Dame cioè l’area dedicata a Beatrice
d’Este e alle sue dame di compagnia che a livello stilistico-architettonico porta visibilmente la firma del Bramante. Da non perdere, infine, la salita sulla Torre del Bramante e
la visita ai vari musei interni.
Imperdibile anche la “strada coperta” o “Livello Superiore”, una delle più straordinarie opere di
ingegneria militare medievale.
La strada coperta è lunga 167 metri e larga 7.
Fu costruita nel 1347 per volere di Luchino Visconti per permettere ai signori di Milano di entrare e
uscire dal Castello senza essere visti dagli abitanti, e, soprattutto fuggire in caso di pericolo!
Si può accedere al castello in vari modi: da Piazza Ducale tramite una scalinata;
da Corso della Repubblica, l’ingresso dà sul cortile principale; da Via XX Settembre si entra nella
Cavallerizza. In alternativa, nelle vicinanze di Piazza Ducale da via Rocca Vecchia si possono percorrere due strade sotterranee che portano al fossato del Maschio e alla Cavallerizza.
Orari e biglietto per il Castello Visconteo-Sforzesco di Vigevano
Orari d’apertura: Il Castello segue un orario estivo e uno invernale consultabili sul sito ufficiale
del comune di Vigevano.
Costo del biglietto: gratis.
LA TORRE DEL BRAMANTE A VIGEVANO
Un’esperienza da fare al costo di pochi euro è quella di visitare la Torre del Bramante, anche
solo per dire di essere saliti sul “simbolo di Vigevano”.
I rintocchi del “Campanone” ancora oggi scandiscono il tempo insieme al grande orologio, ma non
aspettatevi di poter salire fino alla cella campanaria perché gli ultimi piani della torre non sono accessibili ai visitatori.
In compenso un centinaio di gradini vi porteranno fino alla terrazza della prima merlatura a 30 metri
di altezza da dove – sperando di non dover sgomitare troppo – la visuale è di tutto rispetto.
Un po’ di scale, quindi, ma la salita vale la vista su Piazza Ducale, sul Castello e su tutto il
centro storico.
La Torre del Bramante ha una lunga storia alle spalle, alcuni documenti attestano che esistesse già nel
Medioevo.
Osservandola con attenzione, noterete qualche somiglianza con la Torre del Filarete del Castello Sforzesco di
Milano ed è proprio così perché quando Ludovico il Moro ne commissionò il restauro alla fine del Quattrocento, la parte più alta della Torre fu costruita ispirandosi proprio a quella di
Milano.
Immaginatela tutta affrescata all’esterno come si presentava allora: doveva essere proprio un’opera degna
della potenza degli Sforza!
I lavori furono affidati al Bramante, al tempo molto attivo presso la corte e continuarono nel
Seicento quando fu aggiunto il cupolino barocco al posto dell’originaria guglia a forma di cono.
Per accedere alla Torre del Bramante bisogna munirsi di biglietto d’ingresso, la biglietteria dell’infopoint
si trova sotto la torre.
Orari e biglietto per la Torre del Bramante a Vigevano
Da martedì a venerdì: dalle 10:30 alle 12:30; dalle 14 alle 17 Sabato e domenica: dalle 10:30 alle 12:30 ; dalle 14:30 alle 17:30
Costo del biglietto: Intero: 3 euro; Ridotto: 2 euro (dai 6 ai 12 anni; over 65 e gruppi di almeno 15 persone); gratis per bambini sotto i 6
anni.
LA CATTEDRALE DI SANT’ AMBROGIO A VIGEVANO
A chiusura di Piazza Ducale, l’occhio cade subito sulla facciata concava della Cattedrale di
Sant’Ambrogio.
Quella che vediamo oggi non è la facciata originale ma fu sovrapposta alla fine del Seicento per dare più
simmetria alla piazza antistante.
Insomma, il progetto fu ben studiato e il risultato lo dimostra: non si può fare a meno di passare per
Piazza Ducale senza apprezzarne l’effetto scenografico.
Iniziata nel ‘500 dal Duca Francesco II Sforza, la Cattedrale di Sant’Ambrogio venne ultimata agli inizi
del secolo successivo.
La facciata barocca è opera del vescovo spagnolo Caramuel, gli interni sono a croce latina con
tre navate.
Adiacente alla chiesa, il grande campanile quattrocentesco fu completato nell’Ottocento.
Il maggiore motivo di interesse della cattedrale sono le opere d’arte: per citarne alcune, i dipinti
cinquecenteschi di scuola vigevanese, un polittico attribuito alla scuola di Leonardo e un paliotto del Settecento.
Ma i veri capolavori sono custoditi nel Museo del Tesoro del Duomo che si trova nel loggiato di
Palazzo Vescovile e vi si accede da Piazza Sant’Ambrogio.
La collezione è distribuita in varie sale tra cui la bellissima Sala degli Argenti dove in mostra ci
sono oggetti sacri di varie epoche e provenienze, ostensori e paramenti.
Tra i pezzi imperdibili: la “Pace” che è l’oreficeria più importante della collezione, il paramento
ricamato in oro utilizzato durante l’incoronazione di Napoleone Bonaparte a Monza, l’Evangelario fatto realizzare appositamente per la Cattedrale di Vigevano e le sei Tavole della Passione
di Cristo.
Altro fiore all’occhiello, gli arazzi fiamminghi di Bruxelles che raffigurano scene tratte dalla
“parabola del figliol prodigo”.
Prenotando un tour guidato si può visitare la Cappella Privata del Palazzo Vescovile.
Orari e biglietto per la Cattedrale di Vigevano
Il Museo del Tesoro del Duomo è aperto Sabato e Domenica dalle 15 alle 19.
MUSEO INTERNAZIONALE DELLA CALZATURA DI VIGEVANO
A Vigevano c’è un museo che già dal nome invita ad entrare – specialmente le donne, ma non sono le uniche
ad apprezzarlo. È il Museo Internazionale della Calzatura Pietro Bertolini allestito al primo piano delle Scuderie del Castello.
D’altronde la città vanta una lunga tradizione calzaturiera: sapevate che il “tacco a spillo” è
nato proprio a Vigevano?
Troverete una sezione dedicata a questo modello iconico con le produzioni più storiche dei calzaturifici
vigevanesi.
Il Museo della Calzatura nacque nel 1948 grazie alla donazione fatta dall’industriale Pietro Bertolini al
Comune di Vigevano.
Già allora la collezione era molto ricca e nel corso degli anni continuò a crescere sempre di più grazie
alla collaborazione di privati ma anche di designer.
Passando da una sala all’altra vi imbatterete in tantissimi modelli di scarpe: dalle
più basic alle più improbabili, sia antiche che moderne. Uno spoiler su quello che troverete: zoccoli del popolo e scarpette di raso e velluto delle dame di corte del Settecento,
stivaloni di cuoio per andare a cavallo, stivaletti allacciati con collo aderente – avete presente quelli indossati a Parigi nella Belle Époque? – fino agli “zatteroni” a zeppa della generazione
hippie degli anni Settanta.
Nella “Stanza della Duchessa” – la prima sala che si incontra nel percorso – c’è il pezzo più antico: una
replica fedelissima all’originale della pianella di Beatrice d’Este moglie di Ludovico il Moro.
Interessante anche la sala con le calzature dei papi e quella con le produzioni di aziende storiche
italiane e straniere.
Orari e biglietto per il Museo Internazionale della Calzatura di Vigevano
L’ingresso al Museo Internazionale della Calzatura Pietro Bertolini è a pagamento, la biglietteria si trova
presso l’Infopoint del Castello.
Orari e giorni di apertura
Da martedì a venerdì: dalle 14 alle 17:30
Sabato, domenica e festivi: dalle 10 alle 18
Giorno di chiusura: lunedì
LA LEONARDIANA
Nel vostro itinerario alla scoperta di Leonardo da Vinci a Vigevano, dovreste inserire il Museo
Leonardiana, allestito nelle sale del Castello Sforzesco.
Una premessa.
Se vi aspettate di trovare gli originali di Leonardo da Vinci in questo museo, potreste rimanere delusi, in
compenso potrete consultare e ammirare le riproduzioni di molti dei suoi lavori in formato multimediale.
Non saranno le opere autentiche, ma offrono comunque una panoramica della sua genialità artistica.
La mostra è anche l’occasione per scoprire aneddoti e curiosità legati alla vita di Leonardo e al suo rapporto
con Vigevano: sapevate che ricevette molti incarichi alla corte degli Sforza e soggiornò al Castello per un lungo periodo?
Il museo è suddiviso in varie sale tra cui quella che ospita le ricostruzioni dei disegni e dei
taccuini che Leonardo scriveva durante le sue giornate e quella dedicata agli studi dell’anatomia umana.
Poi c’è la sezione della pinacoteca multimediale a cui è stato dato il nome di “Pinacoteca
Impossibile” con le riproduzioni in scala reale dei dipinti più famosi dell’artista.
Interessante anche la sala dedicata ai Codici Da Vinci che oggi sono custoditi in
alcune delle biblioteche e dei musei più importanti al mondo.
L’allestimento “Leonardiana” è ben organizzato anche se si potrebbe fare di più in quanto a manutenzione dei
supporti interattivi, ma il genio di Leonardo e le splendide sale del Castello che ospitano la mostra valgono da sole il prezzo del biglietto.
Da Piazza Ducale, l’accesso al Museo Leonardiana è dallo scalone sotto i portici.
Costo del biglietto e orari di apertura per La Leonardiana
Intero: 8
euro Ridotto: 7 euro (Over 65, under 26)
Orari e giorni di apertura
Da martedì a venerdì: dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17:30
Sabato, domenica e festivi: dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso ore 17) Giorno di chiusura: Lunedì
MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DELLA LOMELLINA
La visita al Museo Archeologico Nazionale della Lomellina non vi porterà via molto tempo,
oltretutto è gratuita.
Quindi se siete appassionati di archeologia e storia – ma anche se non lo siete – conviene in ogni caso farci
un giro, anche perché la collezione è ben organizzata e ricca di reperti.
Le sale, facilmente consultabili, sono suddivise per periodo storico con i relativi ritrovamenti
archeologici fatti su tutto il territorio lomellino.
La prima sezione è dedicata alla Preistoria, alla Protostoria e al Mesolitico.
Segue la sezione – forse la più affascinante – dedicata alle necropoli di epoca tardo-celtica e
romana con i reperti ritrovati nei corredi funerari tra cui monete, ornamenti e vasi in vetro di varie forme e colori che pare fossero molto “in voga” al tempo.
Alcuni esemplari sono di una bellezza unica. Infine c’è la sala dedicata alla vita quotidiana in epoca tardo
Medievale e quella destinata alle mostre temporanee.
La sezione allestita più di recente nel Museo Archeologico di Vigevano ospita la Collezione
Strada, in mostra a partire da giovedì 9 febbraio 2023. Conta circa 260 reperti che coprono un arco di tempo di più di 30 secoli!
Il pezzo forte?
Tutto il vasellame di epoca romana, in particolare la coppa in vetro soffiato firmata da Aristeas: dal I
secolo d.C. è arrivata fino a noi in uno stato di conservazione incredibile.
Giorni e orari di apertura
Dal martedì al sabato: dalle 9 alle 14
Giorni di chiusura: domenica e festivi.
Come arrivare
Il museo si trova nelle sale della Terza Scuderia del Castello Sforzesco.
Da Piazza Ducale, usare la scalinata fino al cortile del Castello e da qui proseguire su Corso della
Repubblica.
L’ingresso è sotto gli archi dell’Atrio Neogotico.
ECOMUSEO DEL MULINO DI MORA BASSA
L’Ecomuseo Mulino di Mora Bassa è una tappa da non perdere a Vigevano in un itinerario sulle tracce di Leonardo Da Vinci.
Si trova nella campagna vigevanese ad un paio di chilometri dal centro e già solo per la sua storicità
varrebbe una visita.
Il mulino risale al Quattrocento, fu il regalo di nozze di Ludovico il Moro alla moglie Beatrice
d’Este ma pare che qui il duca Sforza incontrasse anche la sua amante Cecilia Gallerani, la protagonista della “Dama con l’Ermellino” ritratta da Leonardo.
Si racconta che i fantasmi dei due amanti vaghino ancora nelle antiche sale… ma questa è solo una leggenda,
per certo sappiamo che oggi il Mulino di Mora Bassa ospita un interessante museo didattico.
La mostra permanente permette di ammirare 50 riproduzioni in miniatura delle macchine ideate da
Leonardo Da Vinci.
Sono tutte perfettamente funzionanti, si possono toccare con mano e azionare i meccanismi e si possono anche
consultare manoscritti e progetti.
La visita piace molto alle famiglie: mentre i bambini si divertono a girare tra i modellini di legno, gli
adulti ascoltano spiegazioni e aneddoti raccontati dal cicerone – generalmente a condurre il tour è proprio l’ideatore delle riproduzioni delle opere di Leonardo!
Completano la mostra una serie di pannelli sulla storia dell’irrigazione e dell’agricoltura nella zona.
Su prenotazione è possibile partecipare a laboratori didattici per imparare come si fa la
Manovra delle Chiuse o come si costruisce un ponte mobile.
Giorni e orari di apertura
Sabato:
dalle 14:30 alle 18 Domenica: dalle 10:30 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 18:00
Nei giorni feriali visitabile solo previa prenotazione sul sito ufficiale dell’attrazione.
Come arrivare
È consigliabile raggiungere l’Ecomuseo in auto e parcheggiare in loco. Un’alternativa è di noleggiare una bici e abbinare la visita ad un’escursione su due ruote nelle campagne vigevanesi nel
Parco del Ticino.
RISTORANTI DOVE MANGIARE
Nonostante non sia una località di mare, molte persone scelgono di soggiornare a Vigevano per
trascorrere almeno una parte delle proprie vacanze in questa piccola perla lombarda, che ha molto da offrire anche dal punto di vista gastronomico.
È chiaro che ci ritroveremo affamati a pranzo e cena e spesso dovremo cercare dei posti carini dove affrontare
questi pasti all’insegna dell’economia ma sempre alla ricerca del gusto e questo articolo si propone come una mini guida per tutti coloro che hanno queste esigenze
specifiche.
Essendo un tipico paese lombardo è più facile virare sulla carne piuttosto che sul pesce
perché si tratta di una cucina tradizionale e regionale di un paese che ha delle origini agricole
Per chi comunque ama il pesce, c’è dell’ottimo pesce di fiume proveniente dal Ticino.
Non si può assolutamente non assaggiare un piatto di riso e, per alternarlo ad altri primi
piatti, si possono scegliere i ravioli.
Come fiore all’occhiello tra i vegetali spiccano l’asparago e, per quanto riguarda la carne,
il maiale, il manzo e l’oca.
RISTORANTE LOCANDA IL CASTELLO
Per chi non intende spostarsi dal centro è un’ottima soluzione. È anche stato rinnovato di recente e quindi si
può approfittare dei piatti casalinghi del menu per un pranzo od una cena veloce, a base di risotto o di carne, in un ambiente davvero accogliente. Per chi ama la cucina rustica è sempre bello
ritrovare dei dolci fatti in casa per concludere un pasto.
La locanda si trova precisamente in Vicolo Anselmi 5,offre un menù turistico con un prezzo
medio a persona è di circa 10 euro
Per prenotare si può telefonare al +39 0381 73314
TRATTORIA ZENA
Non eccessivamente lontano dal centro, nei pressi del Parco Parri in Via Vigevano ,si può trovare
questa trattoria tipica, gestita da professionisti incredibilmente cordiali col cliente, in grado di rendere piacevole qualunque giornata storta.
In questo caso c’è un pizzico di Liguria all’interno della lombarda Vigevano, perché i due
proprietari hanno improntato il menu su piatti tipici liguri per accontentare chi sente la nostalgia del mare e vuole sapori più freschi, leggeri e profumati.
Dopo tanti giorni in città è il posto giusto per cambiare atmosfera. Il numero di riferimento
è
+39 345 8300848 e il prezzo medio è di circa 25 euro a persona
BAR TRATTORIA DEI PASSEGGERI
Se si vuole mangiare in un bel posto come un giardino all’aperto allora il Bar Trattoria dei
Passeggeri è sicuramente la scelta più indicata.
Tra un sanguinaccio, le rane fritte, le lumache e il cinghiale non si può certo dire di avere a che fare con
dei piatti blandi, sciapi o banali. Un pasto davvero molto abbondante, compreso di bevande, è fattibile rimanendo ben sotto i 30 euro a persona.
Questo ambiente rustico si trova in località Sforzesca e per la precisione in Corso Pavia
164
Si tratta di un bar che sarebbe bene scegliere come meta per un pasto nel weekend dove vengono servite
le specialità tipiche della Lomellina:
basta prenotare al +39 0381 341587
RISTORANTE LA GRIGLIA DA ITALO
Il locale giusto per chi vuole mangiare pesce a Vigevano!
In quanto a pesce non si potrà discutere sul fatto che sia veramente freschissimo, ottimo da
consumare crudo con degli intingoli davvero stuzzicanti.
È il locale idoneo anche per una cena romantica e il fatto che tra il top della casa ci sia
il pesce non significa che gli amanti della carne saranno insoddisfatti
Il ristorante si trova in Via S. Giovanni, 21.
Per questo ottimo rapporto qualità prezzo basta richiedere la prenotazione al +39 0381 348981
TRATTORIA PODAZZERA
La Trattoria Podazzera c.so Milano 95, 27029 Vigevano (PV)
accoglie i clienti in un cascinale lomellino nel verde del Parco del Ticino e propone i piatti della cucina locale.
Arrivando a Vigevano da Milano, dopo aver superato il Ponte sul Ticino, troverete la Trattoria Podazzera sulla sinistra, con un ampio parcheggio privato e l'accessibilità ai disabili.
Siete a 5 minuti dalla Piazza Ducale.
Accanto al ristorante si trovano:
un albergo convenzionato a quattro stelle, l'Hotel del Parco, di recentissima costruzione e ideale per meeting di lavoro, con sala conferenze;la spa Duca's e il vivaio Progetto Verde.
ORARI
La cucina è aperta: lunedì a sabato,
dalle 12.00 alle 14.00 e dalle 19.30 alle 22.00
Hotel del Parco gode
di una posizione strategica, quasi equidistante da Milano, Novara, Pavia; in posizione tranquilla è comunque accanto ad una delle principali vie di accesso a Vigevano (La SS494) e quindi
facilmente raggiungibile anche dalle numerose città.
Numeri Utili
·Indirizzo:Corso Milano, 95 Vigevano (PV)
·Telefono:+39 0381 348170
·Email:info@delparcohotel.it
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