ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE

PALMANOVA (UD) SABATO 24 FEBBRAIO 2024

 

ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE


Illustrissime Autorità, Consiglieri Nazionali, Soci, Amici e Simpatizzanti.

Sabato 24 febbraio 2024, alle ore 11,10, rispettando i canoni dello Statuto, il Presidente Comm. Gaetano Casella,ha aperto l’Assemblea dell’anno 2024, con i saluti istituzionali verso gli ospiti presenti, che anche quest’anno ci hanno onorato della loro presenza e qualcuno inaspettatamente si è anche iscritto alla nostra Associazione facendoci un grande piacere. Presenti la Rag. Laura Tagliavini, moglie del compianto già Sindaco Alcide Muradore, la Dott.ssa Gabriella Marcon e la Dott.ssa Sevin Trantino della Croce Rossa Italiana , Comitato di Palmanova, la Direttrice della Scuola Materna “Rosa Egregis Gaspari ” di Latisana, Dott.ssa Michela Tisiotto insieme al Consorte Signor Stefano Barone e il Ten.Bers. Massimo Manzin

Il Presidente ha dato inizio all’Assemblea annuale del 2024, leggendo la relazione cominciando dalle attività svolte alle quali abbiamo partecipato, sia come Protezione Civile nel settore: Assistenza ed Aiuti Umanitari, dove abbiamo distribuito su N°9 missioni, un Valore di €.41.515,74 ed un totale di N°80 colli, sia a quelle Solenni, religiose e militari, queste in divisa da cerimonia, di cui avete avuto di volta in volta, informazioni con i vari comunicati.

Sul tavolo della Dirigenza è stato esposto il “Premio Bontà” Friuli Venezia Giulia” in tutto il suo splendore, che grazie all’U.N.C.I . Provincia di Udine, ci è stato concessoper quello che di meritevole facciamo.

Completata la relazione con le informazioni, sulle iniziative, molto interessanti che abbiamo in programma per l’anno in corso, in Paternariato con l’A.C.O.S. O. d. V. (Associazione Cattolica Operatori Sanitari), il residente ha dato la parola al Signor Franco D’Argenio, Segretario Nazionale, per la lettura del bilancio che è stato approvato all’unanimità dall’Assemblea.

 

Permettetemi di ringraziare i Vice Presidenti, tutti i Consiglieri e i Soci presenti all’Assemblea Annuale, per essere venuti numerosi e di avermi partecipato tutta la loro stima e calore, quelli che non erano presenti, mi hanno telefonato, scusandosi di non essere potuti intervenire per motivazioni d’impegni concomitanti e giustificazioni importanti.

Prima di concludere l’Assemblea, sono stati consegnati dei Diplomi con tessere e distintivi ai nuovi iscritti, e poi si è passato alla consegna di una Donazione di €.600,00; alla Scuola Materna di Latisana, nelle mani della Direttrice Dott.ssa Michela Tisiotto (che è nostra socia da moltissimi anni), per l’acquisto di materiale di consumo per la Sezione Nido.

Poi alla consegna di una Donazione di €.300,00;

ed un Aspiratore Chirurgico di Secreti, alla Croce Rossa Italiana, Comitato di Palmanova, nelle mani della Dott.ssa Gabriella Marcon, in rappresentanza del Presidente, per aiutare i ragazzi minori non accompagnati.

In ultimo come negli anni scorsi abbiamo ripetuto una Donazione al Presidente Rinaldo Fantino dell’A.C.O.S. di Palmanova per l’organizzazione e spese di cancelleria per le attività che svolgiamo insieme in Paternariato.

Al termine abbiamo fatto una foto di gruppo insieme ed abbiamo brindato salutandoci in allegria, dandoci appuntamento alle prossime manifestazioni.

 

 


Conferenza svoltasi mercoledì 17 aprile 2024 a Udine con il Lions Club Udine Castello presso Astoria Hotel Italia di Udine sulle “Truffe agli Anziani”.

 

Illustrissimi Consiglieri Nazionali, Soci, Amici e Simpatizzanti, mercoledì 17 aprile 2024, alle ore 20,30, alla presenza di un folto pubblico, il Presidente Comm. Gaetano Casella, i Consiglieri Nazionali, Uff. Salvatore Pecoraro Vice Presidente, Uff. Giuseppe D’Elicio Vice Presidente Vicario, Uff. Dr. Antonello Quattrocchi, Cav. Pasquale Pannullo, Segretario Franco D’Argenio, Luigi Bray, i soci:

 

Signora Anna Carlone, Dr. Manuel Ianesi, Geom.

Alfredo Ianesi, Signora Di Pipì Marica, Signor Italo Paccagnan, Signor Marco Rizzi,

Gr. Uff. Carlo Del Vecchio, Presidente U.N.C.I. di Udine, Comm. Mariangela Fantin,

 

Presidente A.N.D.O.S. di Udine, hanno partecipato alla conferenza sulla prevenzione

alle ” Truffe agli Anziani” Consigli pratici sulla sicurezza contro le truffe. La Presidente del Club Lions Castello

Avv. Antonia Rubino Pitticco, ci ha chiesto il Patrocinio per questa conferenza e subito lo abbiamo concesso,

vista l’importanza dell’argomento, oggi più attuale e ricorrente che mai.

I dati attuali dei casi presenti anche

nella Provincia di Udine, sono allarmanti e richiedono un’azione di sensibilizzazione mirata per tutelare gli

anziani, una delle fasce più fragili della popolazione.

Per questo si muovono le forze dell’ordine, tra queste

l’Arma di Carabinieri, da sempre impegnata per il controllo e la tutela del territorio, le istituzioni e le associazioni.

Di conseguenza abbiamo voluto partecipare con molti iscritti e con vero piacere, siamo rimasti molto soddisfatti, grazie anche ai relatori, che con molta preparazione ed esperienza ci hanno illustrato, come si può evitare di cadere in queste truffe e raggiri.

Un grazie al Luogotenente C.S. Alessandro Campagnolo del Comando Stazione di Udine e alla Psicologa Dott.ssa Laura Cerone accompagnati nella conferenza dal moderatore, Dott.ssa Anna Buttazzoni (giornalista del Messaggero Veneto).

 

L’incontro è stato promosso ed organizzato dal Lions Club Udine Castello con il patrocinio del Comando Provinciale Carabinieri di Udine, con l’Associazione Volontari di San Giorgio O.d.V. di Palmanova e l’Unione Nazionale Cavalieri d’Italia di Udine.


AIUTI UMANITARI IN COSTA D’AVORIO TRAMITE IL CONSOLE ONORARIO DEL TRIVENETO

Incontro e l’invio di Aiuti Umanitari con il Console Onorario del Triveneto per la Costa d’Avorio Cav. Dott. Claudio Giust

Illustrissime Autorità, Consiglieri Nazionali, Soci, Amici e Simpatizzanti. Martedì 13 febbraio 2024, sono giunti da Treviso con un furgone presso la nostra Sede di Palmanova, il Console Onorario Cav. Dott. Claudio Giust, iscritto alla nostra Associazione come Socio Ordinario, insieme a due suoi collaboratori i Signori Camillo Cudicio e Denis Zambon. Ad attenderli il Presidente Comm. Gaetano Casella, i Consiglieri: Luigi Bray, Fabrizio Mariotti ed il Cav. Pasquale Pannullo. Dopo le foto di rito e la consegna dei documenti insieme alla ricevuta, abbiamo caricato e consegnato il tutto per un valore di €. 5.733,07.-

·         N° 15 cartoni di Pannoloni,

·         N°5 cartoni di medicinali vari,

·         N°1 cartone di cateteri

·         N° 1 cartone di calze elastiche per compressione

 

Questo carico sarà in partenza tra qualche settimana con un Container da Treviso per essere consegnato all’Ospedale di “Missione Futuro” di Abidjan in Costa d’Avorio.


FESTA DI SAN GIORGIO

ASSOCIAZIONE VOLONTARI DI SAN GIORGIO O. d. V. 


DOMENICA 21 APRILE 2024 SANTA MESSA IN ONORE DI SAN GIORGIO PATRONO DELL’ASSOCIAZIONE

E DELLA CAVALLERIA PRESSO LA CHIESA

 

DI CLAUIANO DI TRIVIGNANO UDINESE (UD)

Illustrissime Autorità, Consiglieri Nazionali, Soci, Amici e Simpatizzanti, domenica 21 aprile 2024 alle ore 11,00 si è dato inizio alla Santa Messa in Onore a San Giorgio nella Chiesa a lui dedicata.

Questo evento è diventato di tradizione per festeggiare il Santo Patrono ed occasione per ritrovarci tutti in comunione per poter pregare per tutte le persone bisognose e in difficoltà, visto il momento orazioni e salmi alternandosi i Soci: l’Uff. Clara Tagliavini, i Consiglieri Luigi Bray, Franco d’Argenio e il Geom. Enzo Andretta Presidente della Sezione ANAC di Treviso. Al momento dell’Omelia, Don Lorenzo ha ringraziato tutte le Autorità e le Associazioni d’Arma presenti, ricordando la figura del Santo Patrono, le opere di volontariato e di beneficenza della nostra Associazione.

Prima della benedizione il Consigliere Fabrizio Mariotti ha letto la Preghiera di San Giorgio. Al termine siamo usciti in corteo per deporre una ciotola di fiori con i nastri tricolori, al Monumento ai Caduti, posto nel piazzale esterno, al suono del Silenzio, con il Labaro dell’Associazione di San Giorgio e quelli dell’Associazioni d’Arma schierati su due lati.

La cerimonia si è conclusa con i saluti del Presidente Comm. Gaetano Casella e del Sindaco Uff. Roberto Fedele.

Quindi ci siamo spostati nei giardini del Ristorante “Dogana Vecchia” di Trivignano Udinese e anche li in corteo con i Labari delle Associazioni schierati su due lati, abbiamo deposto una ciotola di fiori al Monumento dedicato a S.A.R. la Principessa Mafalda di Savoia Assia Von Essen, morta nel Campo di Sterminio di Buchenwald.

Terminata la cerimonia, ci siamo recati all’interno di questo prestigioso locale, dove sono custoditi dei cimeli e fotografie storiche, che

richiamano la storia del posto, essendo stata nel 1915/18, la Dogana italiana di confine con l’Austria.

Quindi abbiamo consumato il pranzo sociale con dei brindisi e la torta fatta fare per l’Evento in allegria. Presenti il Sindaco di Trivignano

Udinese Uff. Roberto Fedele, gli Assessori Avv. Vanessa Colosetti e Dr. Roberto Tuniz, il Comandante della Sezione della Polizia Stradale di Palmanova, Sostituto Commissario Andrea Pecile, con un Agente in

divisa.

I Conti Uff. Prof.ssa Marisanta e Gr. Uff. Prof.re Pietro Enrico di Prampero nostri soci, l’Uff. Salvatore Pecoraro Vice Presidente, l’Uff. Giuseppe D’Elicio Vice Presidente Vicario, Franco D’Argenio Segretario Nazionale, i Consiglieri Nazionali, Cav. Pasquale Pannullo, Cav. Stefano Quadrelli, Luigi Bray, Fabrizio Mariotti e Signora, i Soci: il Geom.Alfredo Ianesi, il Luogotenente G. di F. Dott. Manuel Ianesi, il Comandante la Stazione dei Carabinieri di Torviscosa Cav.Mar.llo Capo Massimo Varvaglione, Il Ten dei Bers. di Monfalcone P.I. Massimo Manzin, l’Uff. Clara Tagliavini, l’Uff. Cruciano Bulfamante, Il Cav. Dott. Loris Mario Zoratti, il Cav. Italo Paccagnan, il Dott. Marco Casella, la Dott.ssa Giulia Lucia Costalonga, la Signora Marica Dipipì, la Signora Anna Carlone, la Signora Esmeralda Demontis, i giovani Riccardo e Francesco Pecoraro, Il Gr. Uff. Carlo Del Vecchio Presidente dell’U.N.C.I. di Udine, il Comm. Mariangela Fantin

Presidente dell’A.N.D.O.S di Udine.

Erano presenti con i rispettivi Stendardi di Cavalleria: i Dragoni dell’Associazione Arma di Cavalleria di Mestre Dionisio Bot, Sergio Pivetta di Noventa di Piave, Eugenio Casella di Catania, Giovanni Molteni e Signora da Milano, il Cavalleggero Geom. Enzo Andretta Presidente della Consulta delle Associazioni d’Arma di Treviso e il Cavalleggero delle Guide, Uff. Aristide Pierobon di Treviso.

Permettetemi di ringraziare il Coro di Trivignano Udinese, che ha cantato durante la funzione e tutti i partecipanti, insieme ai cittadini di Clauiano, che ci hanno accompagnato nelle cerimonie.


FOTO RICORDO CERIMONIA




SAN GIORGIO

Il santo cavaliere e martire Giorgio gode di un culto diffuso in tutta la cristianità e 21 Comuni italiani portano il suo nome; Georgia è il nome di uno Stato americano degli USA e di uno Stato caucasico; sei Re di Gran Bretagna e Irlanda, due Re di Grecia e altri dell’Est europeo, portarono il suo nome.

È patrono dell’Inghilterra, di intere Regioni spagnole, del Portogallo, della Lituania; di città come Genova, Campobasso, Ferrara, Reggio Calabria e di centinaia di altre città e paesi.

 Forse nessun santo sin dall’antichità ha riscosso tanta venera

zione popolare, sia in Occidente che in Oriente; chiese dedicate a S. Giorgio esistevano a Gerusalemme, Gerico, Zorava, Beiruth, Egitto, Etiopia, Georgia da dove si riteneva fosse oriundo; a Magonza e Bamberga vi erano delle basiliche; a Roma vi è la chiesa di S. Giorgio al Velabro che custodisce la reliquia del cranio del martire palestinese; a Napoli vi è la Basilica di S. Giorgio Maggiore; a Venezia c’è l’isola di S. Giorgio.

Vari Ordini cavallereschi portano il suo nome e i suoi simboli, fra i più conosciuti: l’Ordine di S. Giorgio, detto “della Giarrettiera”; l’Ordine Teutonico, l’Ordine militare di Calatrava d’Aragona; il Sacro Militare Ordine Costantiniano di S. Giorgio, ecc. È considerato il patrono dei cavalieri, degli armaioli, dei soldati, degli scouts, degli schermitori, della Cavalleria, degli arcieri, dei sellai; inoltre è invocato contro la peste, la lebbra e la sifilide, i serpenti velenosi, le malattie della testa, e particolarmente nei paesi alle pendici del Vesuvio, contro le eruzioni del vulcano. Il suo nome deriva dal greco ghergós cioè agricoltore e lo troviamo già nelle Georgiche di Virgilio e fu portato nei secoli da persone celebri in tutti i campi.

Giorgio era nato in Cappadocia ed era figlio di Geronzio persiano e Policronia cappadoce, che lo educarono cristianamente; da adulto divenne tribuno dell’armata dell’imperatore di Persia Daciano, ma per alcune recensioni si tratta dell’armata di Diocleziano (243-313) Imperatore dei romani, il quale con l’editto del 303, persea perseguitare i cristiani in tutto l’impero. Il tribuno Giorgio di Cappadocia allora distribuì i suoi beni ai poveri e dopo essere stato arrestato per aver strappato l’editto, confessò davanti al tribunale dei persecutori, la sua fede in Cristo; fu invitato ad abiurare e al suo rifiuto, come da prassi in quei tempi, fu sottoposto a spetta collari supplizi e poi buttato in carcere. Qui ha la visione del Signore che gli predice sette anni di tormenti, tre volte la morte e tre volte la resurrezione. Il culto per il martire iniziò quasi subito, come dimostrano i resti archeologici della basilica eretta qualche anno dopo la morte (303?) sulla sua tomba nel luogo del martirio (Lydda); la leggenda del drago comparve molti secoli dopo nel Medioevo, quando il trovatore Wace (1170 ca.) e soprattutto Jacopo da Varagine († 1293) nella sua “Leggenda Aurea”, fissano la sua figura come cavaliere eroico, che tanto influenzerà l’ispirazione figurativa degli artisti successivi e la fantasia popolare.

 

Con i Normanni il culto del santo orientale si radicò in modo straordinario in Inghilterra e qualche secolo dopo nel 1348, Re Edoardo III istituì il celebre grido di battaglia “Saint George for England”, istituendo l’Ordine dei Cavalieri di San Giorgio o della Giarrettiera. In tutto il Medioevo la figura di S. Giorgio, il cui nome aveva tutt’altro significato, cioè ‘agricoltore’, divenne oggetto di una letteratura epica che gareggiava con i cicli bretone e carolingio. Nei Paesi slavi assunse la funzione addirittura “pagana” di sconfiggere le tenebre dell’inverno, simboleggiate dal drago e quindi di favorire la crescita della vegetazione in primavera; una delle tante metamorfosi leggendarie di quest’umile martire, che volle testimoniare in piena libertà, la sua fede in Cristo, soffrendo e donando infine la sua giovane vita, come fecero in quei tempi di sofferenza esangue, tanti altri martiri di ogni età, condizione sociale e in ogni angolo del vasto Impero Romano.


GIORNATA MONDIALE DEL LIBRO E DEL DIRITTO D’AUTORE

La Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore, ogni anno il 23 aprile, è divenuta ormai un appuntamento fisso fondamentale nel calendario delle manifestazioni culturali italiane.

La Conferenza generale dell'UNESCO rende tributo mondiale a libri e autori in questa data, incoraggiando tutti, ed in particolare i giovani, a scoprire il piacere della lettura e mostrare un rinnovato rispetto per il contributo insostituibile di quelle persone che hanno promosso il progresso sociale e culturale.

L'idea della celebrazione è nata nel Regno di Spagna, in Catalogna, dove il 23 aprile, festa di San Giorgio, una rosa viene tradizionalmente data come un dono per ogni libro venduto.

 

Il successo della Giornata dipende principalmente del sostegno ricevuto da tutte le parti interessate (autori, editori, insegnanti, bibliotecari, istituzioni pubbliche e private, ONG umanitarie e media), mobilitate in ogni paese dalle Commissioni Nazionali UNESCO, Club, Centri e Associazioni, delle Scuole Associate e Biblioteche, e da tutti coloro che si sentono motivati a lavorare insieme.