CARSO
PRINCIPALI LUOGHI DELLE BATTAGLIE
Territorio nella regione Friuli Venezia Giulia compreso tra le Alpi Orientali (nord), il mare Adriatico (sud), l'Isonzo (ovest), il confine con Austria e Slovenia (est).
Tutto il Carso è contraddistinto da rocce calcaree affioranti che, lavorate per migliaia di anni dalle piogge meteoriche, presentano particolari forme di erosione come doline, caverne, foibe, abissi.
Tra il 1915 e 1917 il Carso si identificò, nell'immaginario collettivo italiano, come un luogo brullo e desolato, privo d'acqua e spazzato dalla bora, sul quale i nostri fanti andavano all'assalto di posizioni imprendibili come il San Michele, Doberdò, l'Hermada.
Gli Austro-Ungarici, tra il 1914 e il 1915 Erano Impegnati Nel Fronte Russo.
Sul Fronte Italiano, fino ad Allora Con L'italia 'Neutrale', Contavano Nella Cintura Delle Fortezze Attorno A Trento per Fermare eventuali Avanzate Italiane, con un Ridottissimo Numero di Soldati.
Il Fronte Delle Dolomiti era Addirittura Praticamente Sguarnito, ma ben presto venne attrezzata una Linea Difensiva Arretrata Rispetto al Confine, contando sulle Favorevolissime Dorsali Montuose del Lagorai e delle Dolomiti Di Sesto.
L'italia Entrò in Guerra con Baldanza e Incoscenza, Convinta di una Facile Vittoria in Breve Tempo, Già Pensando All'annessione Del Trentino e Della Venezia Giulia, nonostante le trattative e l'offerta Austriaca di Concedere quei Territori in Cambio della Neutralità Italiana.
PRINCIPALI LUOGHI DELLE BATTAGLIE
BATTAGLIA DELL' ISONZO