IL CARSO
l Carso (noto anche come altopiano Carsico o Carsia, Kras in sloveno e croato, Cjars in friulano) è un altopiano roccioso calcareo che si estende a cavallo tra Friuli-Venezia Giulia (provincia di Gorizia e Trieste), Slovenia e Croazia. Secondo la Partizione delle Alpi, è la sezione 22 del sistema alpino, mentre secondo la Suddivisione Orografica Internazionale Unificata del Sistema Alpino (SOIUSA) apparterrebbe invece al sistema dinarico.
Noto storicamente per essere stato teatro di violente battaglie durante la prima guerra mondiale, tra le truppe italiane e quelle austro-ungariche, da esso nasce il termine carsismo.
Si estende a sud-est delle Prealpi Giulie, (zona del Collio), giunge fino al mare Adriatico e prosegue poi in Slovenia occidentale e Istria settentrionale, fino al punto di congiunzione con il massiccio delle Alpi Bebie (Velebit) all'estremo nord-ovest della Croazia.
L'altopiano si estende su una anticlinale parzialmente erosa.
CLASSIFICAZIONE
Secondo la Partizione delle Alpi del 1926 il Carso è considerato facente parte del sistema alpino ed è visto come una delle 26 sezioni delle Alpi, e precisamente la ventiduesima.
Secondo questo criterio, si suddivide Piccolo Carso (gruppo 22a) e Carso Istriano (gruppo 22b).
Secondo la SOIUSA il Carso non fa parte delle Alpi, ma appartiene al sistema delle Alpi Dinariche, seguendo la letteratura geografica slovena, che lo suddivide nel seguente modoː
Montagne dell'Istria e del Carso (sigla A1);
Gruppo della Selva di Tarnova (sigla B1);
Gruppo del Monte Nevoso-Risnjak (sigla B2); Largo altopiano della Carniola-interna e della Bassa Carniola (sigla B3).
Secondo altri criteri, può essere suddiviso in Carso Triestino, Carso goriziano, Carso sloveno e Carso istriano (in talune suddivisioni si espande anche più a sud con il Carso dalmata e il Carso bosniaco).
Il disegno rappresenta in modo schematico la disposizione delle formazioni rocciose che costituiscono l'altopiano carsico, ed indica il periodo geologico della loro deposizione.
Il carsismo (termine derivato dalla regione del Carso Triestino dove inizialmente è stato studiato il fenomeno) indica l'attività chimica esercitata dall'acqua, soprattutto su rocce calcaree, sia di dissoluzione sia di precipitazione, determinando una precisa e caratteristica tipologia di suolo detta suolo carsico, caratterizzato, oltre che dalla presenza diffusa di rocce calcaree, anche di doline, inghiottitoi e da acqua che filtra facilmente in profondità nel sottosuolo.
Con il progredire degli studi, è diventato evidente che questo tipo di terreno è uno dei più interessanti paesaggi del suolo terrestre.
Le varie espressioni del carsismo si distinguono principalmente per il tipo di substrato roccioso sul quale avvengono. In Italia si conoscono principalmente le forme di carsismo su rocce a matrice calcarea e dolomitica, ma altrove esso si manifesta anche in rocce sedimentarie costituite da sale e da gesso.
Il fenomeno in Italia è particolarmente diffuso oltre che nel Carso anche in molte aree montane dell'Appennino centrale e meridionale.
IL CARSO DURANTE LE BATTAGLIE