E' diventata una nostra tradizione quella di dedicare ogni anno alla memoria di due personaggi storici.
Nel 2022 la prima figura ad essere ricordata sarà Maria Adelaide d'Asburgo Lorena, ultima Regina di Sardegna, consorte di Re Vittorio Emanuele II, che verrà commemorata nel bicentenario
della nascita con mostre, conferenze, convegni in Italia ed all'estero, in particolare nell'antico ducato (attualmente le province di Savoia, Ain ed Alta Savoia, oltre al cantone di Ginevra ed al
Vallese).
Fra le iniziative programmate, giovedì 24 marzo 2022, alle ore 11.30, presso la Palazzina di Caccia di Stupinigi, inaugureremo la prima mostra, alla quale sono lieto d'invitarLa.
Nessuno potrà parcheggiare all'interno degli spazi della Palazzina e tutte le autorità ed i graditi ospiti istituzionali dovranno presentarsi all'ingresso della Palazzina dalla corte nobile,
passare al termo scanner presente in accoglienza e portarsi nel salone d’onore.
La cerimonia è riservata ad un massimo di 50 persone e saranno necessari il green pass rafforzato e la mascherina FFP2.
Per motivi organizzativi, La prego d'informarci entro il 22 marzo in merito alla Sua eventuale partecipazione.
Cordiali saluti.
Alberto Casirati
Istituito il 29 gennaio 2022 da S.A.R. il Principe Sergio di Jugoslavia
Circolare interna dell’Associazione Internazionale Regina Elena Odv riservata ai soci. Anno I n. 7 - 30 Aprile 2022
PROGRAMMA
Cerimonia del 7 maggio 2022 a Formigine
ore 17
Opera Pia Castiglioni
Via Mazzini, 81
Messa dell'8 maggio 2022 a Maranello
ore 9.45
Chiesa di S. Venenzio
Via Abetone Superiore, 142
Sabato 7 maggio a Formigine un giardino sarà intitolato a Maria Grazia, a cura del Distretto ceramico e della
Città di Formigine, presso la benemerita Opera Pia Castiglioni così cara alla defunta, su proposta
dell’Associazione Internazionale Regina Elena.
La cerimonia avrà inizio alle ore 17 con una S. Messa.
Per il rispetto delle normative sanitarie è gradita la prenotazione entro il 6 maggio.
La benefattrice dell'Associazione Internazionale Regina Elena ha lasciato un segno indelebile per l’operato a favore dei più deboli
Si è tenuto sabato 7 maggio 2022 a partire dalle ore 17, presso l’Opera Pia Castiglioni (via Mazzini 81), un’iniziativa in ricordo di
Maria Grazia Badiali, delegata in Italia per gli aiuti umanitari dell'Associazione Internazionale Regina Elena, scomparsa lo scorso 21 gennaio.
Dagli aiuti alle popolazioni che hanno subito il terremoto in Centro Italia, sino alla beneficenza a favore delle famiglie colpite dalla crisi pandemica, passando per le donazioni
a bambini e anziani, Maria Grazia si è sempre distinta per la generosità con la quale svolgeva il suo servizio.
Dopo la Santa Messa, sarà intitolato alla benefattrice il giardino “Alzheimer”, all’interno della struttura.
AIUTI ALIMENTARI ED UMANITARI DISTRIBUITI IN EMILIA DAL COMITATO
1) 22 aprile a Roma, per le vittime dei conflitti, aiuti umanitari
2) 23 aprile a Modena, alla parrocchia di Gesù Redentore, viveri
3) 24 aprile in provincia di Bologna e Ferrara, a famiglie disagiate, alimenti e prodotti per l’igiene.
4) 25 aprile a Milano, per le vittime dei conflitti, aiuti umanitari
5) 26 aprile in provincia di Modena, a persone isolate anziane non autosufficienti, alimenti
6) 28 aprile a Formigine (MO), ai servizi sociali comunali 8 colli di vestiario e una borsa di giocattoli
7) 29 aprile a Fiorano (MO), all’associazione “La Voce” per le famiglie disagiate di Polinago (MO), viveri
8) dal 22 al 30 aprile, 37 donazioni di viveri e di prodotti di prima necessità a famiglie disagiate
e non autosufficienti delle province di Modena, Bologna, Ferrara, Reggio Emilia e Parma.
CELEBRAZIONI E COMMEMORAZIONI
- Giovedì 21 aprile ore 7 a Modena e 11.30 a Palagano (MO)
- Venerdì 22 aprile ore 19 a Castelvetro (MO)
- Sabato 23 aprile ore 18 a Modena, presso la chiesa di Gesù Redentore poi consegna di viveri.
- Martedì 26 aprile ore 21.15 a Firenze
- Mercoledì 27 aprile ore 11.45 a Tivoli (RM)
- Giovedì 28 aprile ore 17.30 a Parma
- Sabato 30 aprile ore 10 a Vignola
S. Messe di suffragio
- Sabato 7 maggio ore 8.30 a Novalesa (TO), presso la chiesa di S. Stefano protomartire
- Domenica 8 maggio ore 9.45 a Maranello (MO), presso la chiesa di San Venanzio
- Sabato 23 luglio ore 18 a Modena, presso la chiesa di Gesù Redentore poi consegna di viveri.
- Sabato 22 ottobre ore 18 a Modena, presso la chiesa di Gesù Redentore poi consegna di viveri.
- Sabato 21 gennaio 2023 ore 18 a Modena, presso la chiesa di Gesù Redentore poi consegna di viveri.
- Domenica 22 gennaio 2023 ore 11.30 a Palagano, presso la chiesa parrocchiale, primo anniversario.
Testimonianze
Il Comitato ha deciso di continuare a pubblicare degli estratti delle tante testimonianze.
Più di 3.000 lettere, telegrammi ed e-mail sono pervenuti dal 21 gennaio 2022 e sono state numerose le
commemorazioni in Emilia, in Italia ma anche all’estero.
“Maria Grazia era un esempio di vita, gentile sempre disponibile attenta alle esigenze di tutte le persone con
le quali veniva a contatto, di tutti considerava l'anima non guardava solo al povero da aiutare o alla persona
benestante con cui poter lavorare lei di tutti coglieva l’anima riservata, capiva subito le sofferenze materiali
o affettive delle persone che incontrava e cercava con generosità di alleviarle con l'attenzione che riservava
ad ognuno.
Per lei nulla era impossibile per cercare di aiutare chi ne aveva bisogno ma mai anche nulla era
troppo poco per trascurarlo.
Poteva dimenticarsi di mangiare ma mai di aiutare chi ne aveva bisogno prima sempre gli altri:
un malato da fare visitare, una bolletta da pagare, un capo di abbigliamento nuovo o assolutamente dignitoso
da dare a chi ne aveva bisogno, ma non dimenticava nemmeno lo studente da aiutare perché voleva studiare
e non aveva le possibilità, il bambino da rasserenare con un gioco,
il malato da rasserenare con una visita medica immediata.
Quanta attenzione alla dignità e al rispetto di tutte le persone, aborriva la carità pidocchiosa, l’offrire cose povere e misere,far pesare l’aiuto che veniva offerto e potendo offriva
sempre qualche cosa in più del necessario.
La sua carità verso il prossimo era rispetto e aiuto a mantenere la propria dignità umana.
Questo esempio di vita io lo avevo avuto da mio padre ma credevo che non lo avrei più ritrovato in altre
persone, invece con gioia l'ho visto incarnato in lei.
Questo ha creato in me per lei un affetto e un rispetto indelebili.
Fra di noi c'era un ponte sempre aperto, sapevamo di potere contare, di poter chiedere e che l'altro
avrebbe dato con slancio tutto quello che era possibile, ma non ne abbiamo mai approfittato.
Abbiamo sempre cercato di proteggerci reciprocamente, di aiutarci rispettando la nostra privacy, con educazione, con
rispetto e con amore”.
TRENTINO
Sin dalla fondazione dell’Associazione Internazionale Regina Elena, nel 1985, è stato deciso di celebrare un
“Trentino” per i suoi dirigenti.
L’origine di queste 30 S. Messe consecutive in suffragio di un defunto risale a S. Gregorio Magno,
una prassi che si è diffusa soprattutto verso l’anno mille come preghiera di suffragio,
mai abolita e suggerita da autentica fede e devozione.
La pia ed antica tradizione esprime una grande fede nel valore del sacrificio ed invita a
celebrare la S. Messa per i defunti ed a pregare per loro.
Il 25 gennaio il “Trentino” è stato offerto da soci della delegazione di Montpellier,
il 24 febbraio da volontari emiliani,
il 25 aprile da soci liguri, savoiardi e nizzardi.
il 26 marzo a cura di soci piemontesi e lombardi