EVENTO INTERNAZIONALE IN MEMORIA DEI CADUTI DELLA GRANDE GUERRA  PROGETTO "NON OMNIS MORIAR”

 PROGETTO "NON OMNIS MORIAR". SACRARIO DI REDIPUGLIA, (GO) 11 NOVEMBRE 2024. COMMEMORAZIONE DEI CADUTI CON DEPOSIZIONE DI CORONE D'ALLORO PER CIASCUNA DELLE DICIANNOVE NAZIONI COINVOLTE NEL PRIMO CONFLITTO MONDIALE CHE HANNO OPERATO IN ITALIA.

Centodieci grande guerra

1914 - 2024

Il Coordinamento Albo d'Oro, in collaborazione con l'ANCI FVG e l'Associazione Nazionale Carabinieri- Ispettorato Regione Friuli Venezia Giulia, nel 2024, per i 110 anni dall'inizio del conflitto, hanno in progetto un evento internazionale per ricordare e commemorare i Caduti delle 19 Nazioni che hanno operato nel nostro territorio, da tenersi presso il Sacrario Militare di Redipuglia e l'Ara Pacis Mundi di Medea (GO), alla presenza di Autorità Diplomatiche dei Paesi coinvolti, di Autorità Civili, Militari e Religiose.

            Per la sua realizzazione Chiediamo la partecipazione a codeste Associazioni Combattentistiche e d'Arma all'incontro informativo del 16 Marzo 2024 delle ore 10:30 (2 marzo incontro con Sindaci e Dirigenti Scolastici) che si terrà presso il castello di Colloredo di Monte Albano, sede della Comunità Collinare del FVG, per definire modalità, data, orario di svolgimento, adesione e partecipazione alla formazione del drappello per la posa delle 19 corone, alle presenza delle Delegazioni Diplomatiche dei Paesi coinvolti, e delle Autorità Civili, Militari e Religiose invitate a ricordo della giornata.

Austria, Bosnia, Cechia, Cina, Croazia, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Polonia, Romania, Russia, Slovacchia, Slovenia,

Stati Uniti d’America, Ucraina, Ungheria, Italia, Vittime Civili di Guerra

Rimaniamo a disposizione e vi chiediamo, in considerazione dei posti limitati, di comunicarci il numero ed i componenti delle delegazioni partecipanti all'incontro del 16 Marzo 2024.

Il Coordinatore Albo d’Oro

Presidente dell’Associazione Culturale Military Historical Center

Ten Roberto Machella

Cell 348.5604994

Il Presidente dell’Associazione Carabinieri di Tarcento

Ten CC Attilio Pedron

Cell 393.5122843

Gen. B. Ph. D. Antonino Zarcone

Storico militare

Presidente del Comitato Scientifico dell’Associazione M.H.C.

Dottore in scienze strategiche e in scienze diplomatiche internazionali.

Dottore di ricerca in Storia dell'Europa Orientale

EVENTO INTERNAZIONALE IN MEMORIA DEI CADUTI DELLA GRANDE GUERRA PROGETTO "NON OMNIS MORIAR”

OGGETTO: PROGETTO "NON OMNIS MORTAR".

SACRARI DI REDIPUGLIA E ARA PADS DI MEDEA (GO). COMMEMORAZIONE DEI CADUTI DELLE DICIANNOVE NAZIONI COINVOLTE NEL PRIMO CONFLITTO MONDIALE CHE HANNO OPERATO IN ITALIA.

La presente per comunicare che grazie all'interessamento e impegno dei Sindaci di Artegna, Gemona e Tarcento, ii Direttivo ANCI FVG, I ‘Associazione Nazionale Carabinieri - Ispettorato Regione Friuli Venezia Giulia ed il Coordinamento Albo d'Oro Grande Guerra hanno deciso di promuovere I ‘evento "NON OMNIS MORTAR", progetto unico nel suo genere, pensato per commemorare i Caduti di tutte le Nazioni coinvolte nel primo conflitto mondiale ed operanti nel nostro territorio: Italia, Austria, Bosnia, Rep. Ceca, Cina, Croazia, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Polonia, Romania, Russia, Slovenia, Stati Uniti d'America, Ucraina ed Ungheria.

Per la realizzazione del progetto, si a pensato ai seguenti luoghi: it Sacrario Militare di Redipuglia (GO), cimitero militare dedicato alla memoria degli oltre 100.000 soldati italiani caduti nelle zone del Carso durante le battaglie dell'Isonzo della prima guerra mondiale ed Ara Pads Mundi di Medea (GO), complesso monumentale nato nel 1951 con I ‘intento di ricordare simbolicamente I Caduti di tutte le guerre.

La cerimonia avverrà nel corrente anno 2024 in data da definirsi, quale ricorrenza dei 110 anni dall'inizio del conflitto.

Verrà coinvolto il mondo della Scuola al quale si chiederà di calendarizzare la commemorazione anche per gli anni futuri ed inserirla nel programma scolastico, nonché quello delle Associazioni Combattentistiche e d'Arma del territorio che aderiranno all'iniziativa.

Vista l'importanza e finalità del progetto sono stati interessati tutti i Sindaci dei Comuni del Friuli Venezia Giulia, ai quali a stato chiesto di poter condividere e sostenere I ‘iniziativa. Ad oggi molti di loro hanno già dato adesione.

Con l'occasione vogliamo coinvolgere L‘amministrazione Regionale e richiedere anche I ‘attenzione degli Ambasciatori e Consoli, nella consapevolezza della necessità di una sempre presente memoria collettiva, quale gesto simbolico di Pace tra I Popoli.

Precisiamo che siamo altresi in contatto per una coliaborazione istituzionale con I ‘Ufficio Storico dello Stato Maggiore Difesa, l'Ufficio Storico Stato Maggiore Esercito ed Onorcaduti.

Per concordare e definire tempi, modalità esecutive e partecipazione, rimaniamo in attesa

di conoscere la Vostra disponibilità a partecipare ad alcuni incontri già dalle prossime settimane,

proponendovi le seguenti date e orari:

- sabato 2 marzo 2024 alle ore 10,30;

- sabato 16 marzo 2024 alle ore 10,30.

Indichiamo sin d'ora, quale luogo di incontro la sede della Comunità Collinare del Friuli, a Colloredo di Monte Albano (UD), in Piazza Castello n. 7.

Nell'attesa di poterci incontrare, ringraziamo anticipatamente per l'attenzione the vorrete porre a questa iniziativa e cogliamo l'occasione per porgere distinti saluti.

La sede della Comunità Collinare del Friuli si trova a Colloredo di Monte Albano, precisamente in Piazza Castello n. 7. Questa comunità comprende i seguenti comuni: Buja, Colloredo di Monte Albano, Coseano, Dignano, Fagagna, Flaibano, Forgaria nel Friuli, Majano, Moruzzo, Osoppo, Pagnacco, Ragogna, Rive D'Arcano, San Daniele del Friuli, San Vito di Fagagna e Treppo Grande.

Il castello di Colloredo di Monte Albano è un luogo di grande interesse storico e culturale, e rappresenta la sede legale e operativa del Consorzio Fvg.

Se desideri ulteriori informazioni, puoi contattare la Comunità Collinare del Friuli ai seguenti recapiti:

• Telefono: 0432 889507 – 889818 - 889564
• Email: segreteria@collinare.regione.fvg.it
• Posta Elettronica Certificata: comunitacollinare.friuli@certgov.fvg.it

CASTELLO DI COLLOREDO DI MONTE ALBANO
Piazza Castello, 7
33010 - Colloredo di Monte Albano (UD)
www.tourismfriulicollinare.it


ATTIVITÀ
Il castello si può raggiungere in bicicletta attraverso i percorsi sterrati delle Ippovie, che collegano Udine a Buja attraversando i suggestivi paesaggi del Friuli Collinare. Per informazioni: www.vallecormor.com.

INFO
La posizione panoramica e i dintorni rendono il castello interessante da visitare anche solo esternamente.

Segreteria del Consorzio per la Salvaguardia dei Castelli Storici del FVG
Tel.: +39 0432 288588
Fax: +39 0432 229790

PROGRAMMA EVENTO INTERNAZIONALE IN MEMORIA DEI CADUTI DELLA GRANDE GUERRA PROGETTO "NON OMNIS MORIAR”

L’evento internazionale in memoria dei caduti della grande guerra progetto "NON OMNIS MORIAR” è previsto il data 11 Novembre 2024 con il seguente programma:

·         ORE: 09.30 - Cerimonia presso il Sacrario Militare di Redipuglia 

·         ORE: 11.00 – Cerimonia l'Ara Pacis Mundi di Medea (GO)

alla presenza di Autorità Diplomatiche dei Paesi coinvolti, di Autorità Civili, Militari e Religiose.

Le corone portate da persone delle Associazioni d’Arma e non per le rispettive Autorità Diplomatiche dei Paesi coinvolti.

Su richiesta delle Autorità Diplomatiche dei Paesi coinvolti visita dei cimiteri già in precedenza concordati.

La locuzione latina "Non omnis moriar" proviene dalle Odi di Orazio (III, 30, 6). Tradotta letteralmente, significa "Non morirò interamente”.

In breve, questa espressione poetica esprime la convinzione che una parte del parlante sopravviverà oltre la morte, sia attraverso le sue opere che attraverso la memoria degli altri.

"Non omnis moriar" è stato adottato come motto della Fanteria dell'Esercito Italiano.

Non morirò completamente, come il simbolo del papavero rosso.

I Papaveri della Giornata della Memoria della Prima Guerra Mondiale sono un simbolo di rispetto e ricordo di coloro che sono morti in quel tragico periodo.

La data 11 Novembre 2024 è stato scelto per ricordare la ricorrenza

L'11 novembre 1918 segna un momento cruciale nella storia: la fine della Prima guerra mondiale. In quel giorno, alle 5:45 del mattino, fu firmato l'armistizio tra le potenze alleate e l'Impero tedesco a Compiègne, nella regione di Piccardia, Francia. L'accordo entrò in vigore alle 11:00 del mattino, ponendo ufficialmente fine alla guerra sul fronte occidentale "all'undicesima ora dell'undicesimo giorno dell'undicesimo mese"

Da allora, l'Armistice Day (noto anche come Remembrance Day o Giorno della Memoria) viene osservato ogni anno il 11 novembre in molti paesi. Questo giorno è dedicato alla commemorazione dei sacrifici dei soldati e alla riflessione sulla devastazione causata dalla guerra. In Gran Bretagna, la famiglia reale ospitò i primi eventi ufficiali dell'Armistice Day a Buckingham Palace. Negli Stati Uniti, il presidente Woodrow Wilson proclamò il primo Armistice Day nel 1919, anche se il Congresso non lo riconobbe ufficialmente fino al 1926. In Francia, l'Armistice Day fu osservato per la prima volta nel 1920, diventando una festa pubblica nel 1924. In molte nazioni, la giornata è caratterizzata da rituali comuni, come un breve silenzio alle 11:00 del mattino. Questa idea del momento di silenzio è attribuita a Edward George Honey, un veterano australiano della guerra, che sentiva che i sacrifici dei suoi compagni meritassero un riconoscimento più solenne di quanto avesse visto per strada il 11 novembre 1918.

Inoltre, partecipanti agli eventi dell'Armistice Day indossano spesso o mostrano fiori: nei paesi di lingua inglese, si usano i papaveri rossi, mentre in Francia e Belgio si utilizzano i fiordalisi. 

EVENTO INTERNAZIONALE IN MEMORIA DEI CADUTI

DELLA GRANDE GUERRA "NON OMNIS MORIAR"

 INCONTRO ORGANIZZATIVO

Il progetto “Non Omnis Moriar” è alla fase organizzativa, chiediamo di partecipare all’incontro il giorno 20 settembre 2024 ore 9.30 presso il Sacrario Militare di Redipuglia.

Oggetto:

- definire modalità di svolgimento,

- adesione e partecipazione alla formazione del drappello (4 adetti) per la posa delle 19 corone, alle presenza delle Delegazioni Diplomatiche dei Paesi coinvolti, e delle Autorità Civili, Militari e Religiose invitate a ricordo della giornata.

Austria, Bosnia, Cechia, Cina, Croazia, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Polonia, Romania, Russia, Slovacchia, Slovenia,

Stati Uniti d’America, Ucraina, Ungheria, Italia, Vittime Civili di Guerra

- importante definire il gruppo/nucleo/sezione delle Associazioni d’Arma che partecipa per le comunicazioni del nostro Ufficio Stampa, per informare le Delegazioni Diplomatiche, per informare le Autorità Governative e per predisporre lo spazio necessario all'inserimento nel libro fotografico che sarà eseguito con questa proposta di impaginazione:

- introduzione richiesta alle Autorità Governative (vedi Ministro della Difesa)

- spazio alle rappresentanze Diplomatiche

- spazio alle Associazioni d’Arma che con il proprio gruppo/nucleo/sezione partecipano alla Cerimonia con una propria pagina storica

- spazio alle Amministrazioni Comunali che partecipano

- spazio agli Istituti Scolastici che partecipano

Chiediamo di diffondere questo comunicato in modo che tutte le realtà associative d’arma ne prendano visione.

Chiediamo il vostro contributo per consigli e modalità per eseguire al meglio l’evento e qualsiasi altra proposta

Rimaniamo a disposizione

Cordiali saluti

Il Coordinatore Albo d’Oro

Presidente dell’Associazione Culturale Military Historical Center

Ten Roberto Machella

Cell 348.5604994

Il Presidente dell’Associazione Carabinieri di Tarcento

Ten CC Attilio Pedron

Cell 393.5122843

Gen. B. Ph. D. Antonino Zarcone

Storico militare

Presidente del Comitato Scientifico dell’Associazione M.H.C.

Dottore in scienze strategiche e in scienze diplomatiche internazionali.

Dottore di ricerca in Storia dell'Europa Orientale

PROGRAMMA PROGETTO "NON OMNIS MORIAR". 

Svolgimento:

—    ore 09:30 afflusso dal Colle Sant'Elia in corteo verso it Sacrario Militare di Redipuglia e alla base del manufatto, schieramento delle corone;

—    deposizione della Corona dedicata ai Caduti Italiani;

—    deflusso delle Corone per l'Ara Pacis di Medea;

—    ore 11:00: ammassamento partecipanti nel piazzale antistante l'Ara Pacis Mundi di Medea;

—    deposizione delle Corone dei Caduti delle 18 Nazioni;

—    allocuzioni;

—    conclusione cerimonia.

Le Corone saranno affiliate ai seguenti Cimiteri Militari:

Austria — Cimitero austro-ungarico di Fogliano di Redipuglia;

Germania (Impero Asburgico) — Tombe austro-germaniche nel cimitero civile di Resiutta;

Ungheria — Cimitero austro-ungarico di Brazzano ;

Cechia — Cimiteri austro- ungarici di Duino Aurisina e Prosecco;

Croazia — Cimitero austro-ungarico di Brazzano ;

Italia (Impero Asburgico) — Cimitero austro-ungarico di Fogliano di Redipuglia;

Polonia — Cimitero austro-ungarico di Fogliano di Redipuglia;

Romania — Cimitero austro-ungarico di Palmanova ;

Bosnia — Cimitero di guerra austro. ungarico di San Michele al Tagliamento;

Slovacchia — Cimitero austro-ungarico di Brazzano ;

Slovenia — Cimiteri austro-ungarici di Duino Aurisina e Prosecco;

Ucraina — Cimitero austro-ungarico di Palmanova;

Italia — Saxcrario di Redipuglia;

Germania —Ara Pacis Mundi di Medea ;

Francia —Ara Pacis Mundi di Medea ;

Gran Bretagna — Cimitero britannico di Tavagnacco ;

USA —Ara Pacis Mundi di Medea ;

Giappone — lancio da motovedetta della Guardia Costiera di Trieste;

Marinai — lancio da motovedetta della Guardia Costiera di Trieste;

Cina Ara Pacis di Medea;

Russia- Cimitero austro- ungarico di Brazzano — comune di Cormons;

Civili - Parco della Rimembranza di Udine

Gli abbinamenti possono cambiare in base alle valutazioni delle Rappresentanze

Diplomatiche delle vane Nazioni o per ragioni di coordinamento eventi.

TALE INIZIATIVA NON HA PRECEDENTI NELLA NOSTRA NAZIONE E VORREMMO VENISSE ISTITUZIONALIZZATA.

Saranno invitati via e-mail pec e per raccomandata con ricevuta di ritorno, it Presidente della Repubblica, le massime Autorita Istituzionali ed al Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia.

Si chiede di comunicare l'auspicata partecipazione delle rappresentanze Diplomatiche. Inoltre, alle stesse, di farci sapere cia the si desidera venga scritto sui nastri delle corone e quali debbano essere i colori. (Es.: per l'Italia "AI CADUTI DELLA GRANDE GUERRA ".