Sabato 25 e domenica 26 settembre, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, Aquileia si animato con un ricco programma di eventi come l’open day delle aree archeologiche, visite guidate e teatralizzate, aperture straordinarie, laboratori didattici, itinerari alla scoperta di un’Aquileia inedita, ma anche musica, archeologia sperimentale.
Il fine settimana si chiuso, inoltre, con un momento solenne dedicato al centenario del Milite Ignoto.
Alle 17 è in programma è arrivata la bandiera italiana che nel 1921 avvolse il feretro del Milite Ignoto nel suo viaggio da Aquileia a Roma. L’arrivo sarà preceduto dal sorvolo di aerei storici. La bandiera, che verrà accolta dalla fanfara militare e dal picchetto d’onore, rimarrà esposta in Basilica fino al 29 ottobre 2021.
“Un palinsesto di eventi così ricco di proposte – spiega il sindaco di Aquileia Emanuele Zorino – è frutto di una straordinaria collaborazione tra enti e associazioni del territorio a cui va riconosciuta la capacità di fare rete”.
Le Giornate del Patrimonio coincidono anche con l’ultimo fine settimana di apertura della mostra “Da Aquileia a Betlemme” visitabile a Palazzo Meizlik dalle 10 alle 19.
Il programma completo è consultabile su www.fondazioneaquileia.it.
Il Tricolore che avvolse, 100 anni fa, le spoglie del Milite Ignoto ha fatto ritorno ad Aquileia. Bagnato da un cielo in lacrime, è stato accolto nella Basilica patriarcale dalle note de “Il silenzio”, omaggio dell’Italia intera, e poi dalla preghiera in musica dell’Ave Maria di Schubert.
La storia di quel giovane soldato senza nome e la storia di quel drappo di stoffa tricolore sono legate indissolubilmente e arrivano a noi come un messaggio simbolico che non è retorica, ma commozione, rispetto.