LA STAFFETTA CREMISI DELLA PACE HA VOLUTAMENTE
UNA VALENZA INTERNAZIONALE
Con il superamento dei confini e degli antichi schieramenti: proprio per questo il prologo sarà al Cimitero internazionale di Amras, vicino a Innsbruck, sabato 16 ottobre 2021 con il coinvolgimento dell’Aquila Nera Austriaca.
Gode del patrocinio del Ministero della Difesa, della Campana dei Caduti e del Museo della Guerra di Rovereto e proprio per questo ha come simbolo - testimone la riproduzione stilizzata della Campana dei Caduti che il prossimo 19 ottobre farà sentire eccezionalmente i propri rintocchi al termine della cerimonia ufficiale.
Per ogni tappa la Staffetta sarà composta da un Bersagliere ciclista affiancato da due podisti Bersaglieri, da appartenenti alle Associazioni d’Arma italiane, da esponenti della Croce Nera austriaca e da atleti/studenti.
Per ogni tappa è previsto vengano percorsi alcuni chilometri sia dal luogo di partenza e sia in avvicinamento al luogo d’arrivo.
In ogni sede d’arrivo della Staffetta Cremisi per la Pace sarà posizionata una targa a ricordo dell’Evento.
Primo iscritto è il bersagliere ciclista Francesco Moser che nel suo Museo a Villa Warth, a nord di Trento, assieme alle biciclette dei record dell’Ora e delle vittorie nei Campionati del Mondo, custodisce anche la sua storica Carriola.
In ogni tappa la Staffetta sarà composta da un Bersagliere ciclista affiancato da due podisti Bersaglieri, da appartenenti alle Associazioni d’Arma italiane, da esponenti della Croce Nera austriaca e da atleti/studenti.
La Staffetta porterà come Testimone-Simbolo una riproduzione della Campana dei Caduti di Rovereto, la cui Fondazione ha già concesso il Patrocinio alla manifestazione come pure il Museo della Guerra sempre di Rovereto
Per ogni tappa è previsto vengano percorsi alcuni chilometri sia dal luogo di partenza e sia in avvicinamento al luogo d’arrivo. In ogni sede d’arrivo della Staffetta Cremisi per la Pace sarà posizionata una targa a ricordo dell’Evento.
LA STAFFETTA CREMISI DELLA PACE
Anticipa le celebrazioni ufficiali previste a Roma il 4 novembre di fatto la rievocazione troverà conclusione ad Aquileia esattamente come il percorso delle undici salme di soldati non identificati tra traslate nella Basilica e tra le quali la signora Maria Bergamas (madre di Antonio Bergamas, volontario irredentista di Gradisca d’Isonzo caduto in guerra e mai identificato) nella giornata del 28 ottobre 1921 scelse quella poi trasferita a Roma e oggi identificata come la Salma del Milite Ignoto.
Maria Maddalena Bergamas è stata la donna italiana che fu scelta in rappresentanza di tutte le madri italiane che avevano perso un figlio durante la Prima Guerra Mondiale, del quale non erano state restituite le spoglie.
Maria Bergamas (Ministero delle Guerra, Ufficio Onoranze al Soldato Ignoto)
Le salme provenivano da Rovereto e dalle zone delle Dolomiti, degli Altipiani, del Monte Grappa, del Montello, del Basso Piave, del Cadore, di Gorizia, del Basso Isonzo, del Monte San Michele e di Castagnevizza del Carso. Proprio le tappe della Staffetta Cremisi per la Pace.
Cento anni fa le salme vennero ospitate inizialmente nella Chiesa di Santa Maria in castello ad Udine e poi trasportate ad Aquileia.
Le altre dieci salme vennero tumulate nel Cimitero degli Eroi attiguo alla Basilica di Aquileia.
La salma del Milite Ignoto venne posta su uno speciale Convoglio ferroviario (con carro Funebre e sedici carrozze) scortato da alcuni reduci decorati con la Medaglia d’Oro al Valor Militare e onorato da milioni di persone durante il suo lentissimo trasferimento verso Roma.
Ove possibile, l’arrivo della Staffetta nelle varie località sarà preceduta da conferenze/note storiche ed accolta dalle Autorità Civili e Militari locali con sobrie cerimonie di memoria.
All’evento saranno invitate le scolaresche e la popolazione. Come detto anche tutte le Associazioni d’Arma, la Croce Nera della vicina Austria potranno partecipare alla staffetta.
Sono in corso contatti per effettuare eventuali trasporti con treni storici da Trento a Bassano del Grappa e nella tratta del Friuli Venezia Giulia fino ad Aquileia
Salma del Milite Ignoto
l viaggio si compì sulla linea Aquileia-Venezia-Bologna-Firenze-Roma a velocità moderatissima in modo che presso ciascuna stazione la popolazione ebbe modo di
onorare il caduto simbolo.
La cerimonia ebbe il suo epilogo nella capitale.
Tutte le rappresentanze dei combattenti, delle vedove e delle madri dei caduti, con il Re in testa, e le bandiere di tutti i reggimenti mossero incontro al Milite
Ignoto, che da un gruppo di decorati di medaglia d’oro fu portato a S. Maria degli Angeli.
Il 4 novembre 1921 il Milite Ignoto veniva tumulato nel sacello posto sull’Altare della Patria.
Al Milite Ignoto fu concessa la medaglia d’oro con questa motivazione:
“Degno figlio di una stirpe prode e di una millenaria civiltà, resistette inflessibile nelle trincee più contese, prodigò il suo coraggio nelle più cruente
battaglie e cadde combattendo senz’altro premio sperare che la vittoria e la grandezza della patria”.
PROGETTO “STEFFETTA PER LA PACE”
....TRENTO – TRIESTE – AQUILEIA....
Nel centenario della traslazione della Salma del Milite Ignoto
L’evento di sintesi della “Grande Guerra”, di cui si sono appena concluse le celebrazioni del centenario, viene normalmente identificato con l’annessione all’Italia delle due città simbolo: Trento e Trieste.
Quest’anno, in occasione delle celebrazioni del centenario della traslazione della Salma del Milite Ignoto, dal Cimitero di guerra di Aquileia all’Altare della Patria in Roma, i Presidenti Regionali dell’Associazione Nazionale Bersaglieri del Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia stanno pianificando lo svolgimento di un evento, di alto valore storico e di memoria, i cui lineamenti essenziali sono stati già illustrati ed accolti con favore sia dallo Stato Maggiore Esercito che dai Presidenti delle Amministrazioni Regionali interessate, TAA – Ven. – FVG.
Il progetto di cui trattasi è denominato: “Staffetta Cremisi della Pace”
che unirà Trento a Trieste ripercorrendo l’immaginario fronte del conflitto attraverso alcuni dei luoghi di memoria più significativi della 1^ Guerra Mondiale e raccontandone la storia alle giovani
generazioni.
LA STAFFETTA:
al cui seguito potrà partecipare chi ne vorrà far parte (scolaresche comprese), avrà sempre in testa un nucleo di tre bersaglieri, un ciclista e due podisti, e sarà dotata di un “testimone” rappresentato dalla copia in miniatura della Campana della Pace di Rovereto.
L’arrivo della Staffetta nelle varie località, ove possibile, sarà preceduto da conferenza stampa e note storiche rivolte essenzialmente agli studenti.
TESTIMONIANZA DEL PASSAGGIO:
sarà rilasciata presso ogni località di sosta della Staffetta.
La stessa consiste in una targa bronzea (circa 23x33) con simbolo del testimone della staffetta e scritta commemorativa del centenario del Milite Ignoto.
Previo accordi preventivi con le autorità compenti, le targhe saranno posizionate presso ciascun sacrario e monumento ai caduti delle città interessate.
ARCO TEMPORALE:
la Staffetta, dopo alcuni eventi di prologo svolti anche fuori dall’Italia, partirà dal confine di Stato del Brennero il 18 ottobre e concludersi ad Aquileia il 28 ottobre, anniversario della cerimonia della scelta della Salma da parte di Maria Bergamas.
IL PERCORSO:
si snoda attraverso località storicamente significative ed aree da cui furono prelevate Salme di militi ignoti per essere trasportate ad Aquileia.
Di seguito vengono indicate date e luoghi che comporranno il percorso e presso cui saranno sviluppate cerimonie rievocative in fase di definizione con le varie autorità locali, comandi militari dei vari sacrari ed altre Associazioni d’Arma. Ultimati i citati accordi/contatti, per ciascuna località saranno resi noti i singoli programmi:
- sabato 16 ottobre 2021.
Cimitero Internazionale di Amras (Innsbruk) prologo – gemellaggio con Associazione Croce Nera d’Austria e
consegna testimone.
- domenica 17 ottobre 2021.
Jesolo cerimonia presso ex cimitero di guerra di Cavazuccherina, prologo.
- lunedì 18 ottobre 2021
Brennero, confine di Stato: Cerimonia di consegna del testimone da parte della Croce Nera d’Austria.
Sacrario Militare di Colle Isarco (cerimonia inaugurale). Bolzano Piazza Municipio - Ponte Giallo.
- mar.19 ott. Rovereto Sacrario “Castel Dante” - Museo della Guerra - Campana della Pace
Trento Monumento a Cesare Battisti - Fossa dei Martiri. Con la ev. partecipazione del Sindaco di Trieste
- martedì 20 ottobre 2021.
Bassano del Grappa – Sacrario del M. Grappa.
- giovedì 21 ottobre 2021.
Gallio Chiesa Madonna della Salute.
Sacrario di Asiago
- venerdì 22 ottobre 2021.
Sacrario di
M.Pasubio, - M. Berico
Vicenza rappresentazione storica della G.G. con musiche e lettere dal fronte
- sabato 23 ottobre 2021.
Sacrario di Nervesa della battaglia – Vittorio Veneto Cerimonia con parenti di insigniti della Croce di Cavaliere di Vittorio Veneto.
- domenica 24 ottobre 2021.
Udine - Oslavia compartecipazione con Ass.ne del Fante.
- domenica 24 ottobre 2021.
Sacrario di Fagarè – Conegliano raduno bersaglieri – Pordenone cerimonia di arrivo Staffetta - custodia del
Testimone presso il Comune
- lunedì 25 ottobre 2021.
Pordenone Partenza
Staffetta
M. San Michele cerimonia di memoria
Medea cerimonia presso Ara Pacis Mundi Udine cerimonia di arrivo Staffetta - custodia del Testimone presso il Comune
- martedì 26 ottobre 2021.
Udine Partenza
Staffetta
Timau memoria del sacrificio delle “Portatrici Carniche”;
Trieste arrivo Staffetta, cerimonie con anniversario redenzione di Trieste, custodia Testimone presso il Comune
- mercoledì 27 ottobre 2021
Trieste Partenza
Staffetta
Gorizia cerimonie rievocative con comune di Gorizia
Redipuglia S. messa e cerimonia di memoria
Monfalcone cerimonia di arrivo Staffetta - custodia del Testimone presso il Comune
- giovedì 28 ottobre 2021.
Monfalcone Partenza
Staffetta
Aquileia Messa Solenne - evento conclusivo e rievocazione
storica degli atti connessi al Milite Ignoto e della cerimonia di scelta della salma, letta ed interpretata da una compagnia di artisti e colonna sonora di accompagnamento.
- giovedì 04 novembre 2021.
Epilogo A Roma, a cura della Presidenza ANB conclusione della rievocazione con l’atto finale da Porta Pia