7 GENNAIO

Giornata della bandiera


 

Il Tricolore nasce a Reggio Emilia il 27 dicembre 1796 durante un congresso. Nella sala dell’Archivio Ducale 110 delegati, presieduti da Carlo Facci, decretarono la costituzione della Repubblica Cispadana, comprendente i territori di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia.

In quell’occasione fu Giuseppe Compagnoni, segretario generale della confederazione, a proporre per primo di adottare una bandiera Verde, Bianca e Rossa.

Ispirato agli ideali liberali della Rivoluzione francese è ricordato come il “Padre del Tricolore”.

L’ufficialità arrivò pochi giorni dopo, il 7 gennaio 1797, giorno che segue l'Epifania.

Il primo Tricolore italiano: simbolo e stemma

Era rosso, bianco e verde a strisce orizzontali.

Al centro portava le iniziali della repubblica (R e C) e un emblema costituito da una faretra e un trofeo bellico con quattro frecce che simboleggiavano le quattro province originali della federazione padana; il tutto entro una corona di alloro.

L’11 maggio 1798 fu precisata la forma del Tricolore.

Diventò a strisce verticali come oggi e senza nessun emblema.

Gli ideali della bandiera italiana

L’origine della bandiera italiana è da attribuire alla Rivoluzione francese.

Con la presa della Bastiglia, i rivoluzionari scelsero come colori-simbolo della loro battaglia: il blu, il bianco e il rosso. Gli ideali di libertàuguaglianza e fratellanzaespressi dalla Rivoluzione si diffusero, attraverso le campagne di Napoleone, in tutta Europa arrivando anche in Italia. Dei tre colori originali il blu fu sostituito con il verde per dare al moto italiano una sua indipendenza rispetto alla Francia.

Il significato dei colori del Tricolore italiano

Il bianco e il rosso sono i simboli della sovranità per il popolo e della libertà per la nazione. Mentre il verde, che era il colore della speranza, ma anche delle uniformi delle milizie italiane che combattevano al fianco di Napoleone, rappresentava coloro che avevano combattuto per la libertà dell’Italia.

Tricolore italiano: un vessillo nazionale

Quando fu proclamato il Regno d’Italia allo stendardo si aggiunse lo stemma della corona reale sabauda.

Fu il 27 dicembre del 1947 che il Tricolore divenne una bandiera nazionale per affermarsi definitivamente alla fine della Seconda Guerra Mondiale.

Sarà l’ex Presidente Azeglio Ciampi che più di tutti ha cercato di recuperare quel senso di appartenenza alla Patria con innumerevoli omaggi alla bandiera.

Il Tricolore è il simbolo dell'unità nazionale. La bandiera va esposta nelle nostre case e tenuta con cura. È un simbolo vivo e attuale, emblema moderno di un popolo antico, ricco di cultura, di tradizioni, di arte e di nobiltà d'animo

Dichiarò durante un discorso. 

VerdeBianco e Rosso nelle parole del Carducci: “E subito quei colori parlarono alle anime generose e gentili, con le ispirazioni e gli effetti delle virtù onde la patria sta e si augusta:

il bianco, la fede serena alle idee che fanno divina l’anima nella costanza dei savi;

il verde, la perpetua rifioritura della speranza a frutto di bene nella gioventù de’ poeti;

il rosso, la passione ed il sangue dei martiri e degli eroi.

E subito il popolo cantò alla sua bandiera ch’ella era la più bella di tutte e che sempre voleva lei e con lei la libertà!”.

Sono le parole del discorso tenuto il 7 gennaio 1897 per celebrare il 1° Centenario della nascita del tricolore a Reggio Emilia dal poeta e premio Nobel Giosuè Carducci.

Un verso che esprime l’amore assoluto per l’Italia. 

Prossime celebrazione: 17 marzo, festa della bandiera

Il Tricolore viene celebrato anche il 17 Marzo.

Dal 2012, nella data della proclamazione a Torino (17 marzo del 1861) dell'Unità d'Italia, è la Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’inno e della bandiera.

Una ricorrenza istituita come festività civile nata per ricordare e promuovere i valori di cittadinanza, la memoria civica e la convivenza civile.

Ma soprattutto per consolidare l'identità nazionale.